GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] domenicano Luigi da Granata, in traduzione, nel 1568. Nonostante le buone intenzioni, anche il G. fu però accusato di carta di qualità peggiore. I frontespizi persero la sobrietà e divennero verbosi, mal distribuiti e con caratteri male armonizzati ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] di coccodrilli sugli eccessi della corruzione: ci diamo sembiante di cristiani e siamo complici di molto maledi G. Spadolini, Firenze 1992; L’origine della maschera di Stenterello (Luigi Del Buono 1751-1832): studio aneddotico su documenti inediti di ...
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DAMIANI, Luigi (Gigi)
Francesco Maria Biscione
Nato a Roma il 18 maggio 1876 da Sabatino e Anna Passeri, fu giornalista e saggista prolifico e brillante, fra i personaggi di maggior spicco dell'anarchismo [...] serie di problemi esistenziali ed umani, abbandonò definitivamente la casa paterna.
"Avrei potuto finir male - Roma - ove nel marzo 1897 sostenne la candidatura di protesta dell'anarchico Luigi Galleani alla III circoscrizione -, si trasferì in ...
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PITTONI, Anita
Elvio Guagnini
PITTONI (Tosoni Pittoni), Anita. – Nacque a Trieste il 6 aprile 1901 da Francesco Tosoni Pittoni (1876-1917), ingegnere, e da Angela Marcolin Bosco (1880-1940), sarta e [...] , Umberto Nordio, Gustavo Pulitzer Finali, Maria Lupieri, Lojze (Luigi) Spacal, tra gli altri; fuori Trieste, con Gio Ponti fisionomia della terra giulia, poco o male conosciuta» ed essere così «un fedele specchio di Trieste, porta d’Italia aperta all ...
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FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] di stampa e non è quindi possibile stabilire una priorità.
L'anno dopo il F. si trasferì a Caselle e non a Casale come un tempo si credeva interpretando male giovane erede Carlo I era assunta dal re di Francia Luigi XI. Non sappiamo se la fine dell' ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...