FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] Bastia dove nel 1839 si era ricongiunto alla madre e al fratello Luigi, il F. fu instancabile nel legare a sé una fitta rete palermitano fosse stato interpretato male; ma anche a spedizione iniziata la condotta del F. risentì di qualche sfasatura - ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] secondo il Saggiostorico del Gallesio, li avrebbe ritenuti male minore per i Genovesi rispetto all'esser dati quelli del 7, 9, 12 e 15 febbraio sull'atteggiamento diLuigi Filippo nei confronti del regime costituzionale promesso da Carlo Alberto, si ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] suo seguito.
Concluso il 23 marzo 1513 il trattato di Blois fra Venezia e Luigi XII, il ducato milanese dovette affrontare un'altra un attacco del male che lo avrebbe portato in pochi mesi alla tomba. Tuttavia agli inizi di settembre uscì da Milano ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] dal clero non ci si poteva aspettare che danni: "il più gran male me l'han fatto i preti, / razza maligna e senza discrezione". di Modena nel 1831), ma è anticipata dalle Parole di un consigliere al suo principe (1832, il sovrano in questione è Luigi ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] fossero versi o drammi.
Nel 1872-73,le morti di Mazzini, Luigi Napoleone, Manzoni, Guerrazzi, Rattazzi ne riaccesero l' e male informato, protestò; e, soprattutto, la propaganda governativa sfruttò l'episodio, parlando di "oro francese", di radicali ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] a Mussolini spianare la strada a un compromesso conclusivo. Nel giudizio di quest'ultimo, trattandosi di situazioni particolarmente scabrose, il D. non aveva fatto male. Nei momenti dello scontro più violento, con espressioni forse da squadrista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] 1577-78, nel 1579 fu però assunto al servizio del cardinale Luigi d’Este. Lo impegnarono, per conto del cardinale, indagini naturali ragioni». Nelle mani infatti sono inscritte le «male inchinationi» di chi, fuggita «la ragione», come dice Tommaso d ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] probabilmente perché progettava di dare la corona al proprio nipote Pier Luigi Borgia. Alla morte di Callisto III, , B. si ritirò nella villa di Belfiore, stremato dalle febbri, né più si riprese dal male. Alla successione aveva pensato da tempo ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] male. Dovette peggiorare in fretta […]. Poi morì […]. Provai la sensazione struggente di una perdita che mi consentiva di dire In quel 1967, il Festival venne travolto dal suicidio diLuigi Tenco, con cui Dalla aveva cominciato a collaborare: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] , Tristano Codignola, Cesare Luporini, Piero Martinetti e Luigi Russo. Inoltre si avvicina a Walter Binni e Guido mondo è infatti determinato da una profonda compresenza di bene e male, di valori e disvalori: la tramutazione capitiniana consiste nel ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...