Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] -pontificia, a Luigi XII che nel 1512 aveva riunito lo scismatico concilio di Pisa. Dal 1513 al 1519 fu di nuovo impegnato, 1555 bis 1597. Nach dem Notariatsprotokoll des S. Uffizio zum ersten Male veröffentlicht, Freiburg 1912, pp. 14, 15-6, 18, 20 ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] française (1795), in chiave antigallicana. L'esecuzione diLuigi XVI (21 gennaio 1793), appresa con grande male accolto in Curia dalla fazione zelante più intransigente, contraria ad ogni intesa coi Francesi e convinta della necessità di una guerra di ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] ’unico arbitro del vero e del falso, del bene e del male indipendentemente affatto da Dio; essa è legge a se stessa, e Vitale, A. Rivoire, È in sostanza un problema di libertà. Vita e ideali di don Luigi Sturzo, Bologna 2009.
39 W. Kaiser, Christian ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] un utile bastione contro il comunismo e in fondo come un male minore rispetto a quest’ultimo45. Più specificamente, è certo che don Luigi Cozzi, parroco di Solimbergo (Udine), a monsignor Luigi Maria Carli, vescovo di Segni, poi arcivescovo di Gaeta ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] conflitti con la Francia, che avevano caratterizzato il pontificato di Innocenzo XI, la politica di papa Pignatelli si rivelava così di segno opposto. Forse non aveva visto male quell'inviato diLuigi XIV che poco prima dell'elezione del 1691 aveva ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] sua diocesi: egli, pur essendo di nobile origine, non vide il Risorgimento come un male ineluttabile e comprese, lentamente, che , pp. 308-311.
7 Cfr. una lettera del cardinale Luigi Lambruschini al nipote Raffaello del 10 giugno 1833, riportata in L ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Altrettanto risolute e ferme furono le posizioni di Louis de Male, conte di Fiandra, e di Riccardo II, re d'Inghilterra. Nemico Carlo III d'Angiò, nel corso della quale moriva a Bari Luigi d'Angiò (20 settembre 1384). U. infatti, nell'estate del ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] della sofferenza come elemento di fondo della ripresa del cristianesimo e del suo trionfo sul male compariva nell'omelia che come avveniva ora con Luigi Filippo, il papa desse la propria sanzione ad un potere che non era di origine divina ma era ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] .). Il rovesciamento della monarchia, il processo e l'esecuzione diLuigi XVI e l'instaurazione del Terrore spinsero poi anche lui grandissimo male […]. Noi lombardi godevamo d'una ragionevole libertà di agire, di leggere, di scrivere, di parlare. ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] la questione federiciana è prospettata come il male più grave. L'imperatore è accusato di spergiuro: a prova vengono addotti i privilegi alla sua causa il titubante Luigi IX, agevolandogli la politica di estensione dell'influenza della dinastia ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...