CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] a causa del sostegno dato da Alessandro VI alla politica italiana diLuigi XII, il C. seguì il cardinale a Milano e l'adesione di Milano a tale alleanza fosse la principale garanzia della stabilità del ducato, poiché i Francesi "male se potriano ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] e il 1989), si contrae. Le Partecipazioni statali che, nel bene e nel male, hanno svolto una fondamentale funzione di traino, vengono sottoposte a un massiccio processo di privatizzazione. A loro volta, le imprese danno il via a profondi processi ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] "molto" fatto da Venezia, il cardinale replica sarcastico che "il fare e far male è come non fare". Il C., che nel frattempo s'è logorato inseguendo gli spostamenti diLuigi XIII e del cardinale (solo così, peraltro, può sottoscrivere a Saint-Jean de ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] Altrettanto risolute e ferme furono le posizioni di Louis de Male, conte di Fiandra, e di Riccardo II, re d'Inghilterra. Nemico Carlo III d'Angiò, nel corso della quale moriva a Bari Luigi d'Angiò (20 settembre 1384). U. infatti, nell'estate del ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] . Pertanto, nella corte ducale non si parlava più "male" del re di Napoli Alfonso d'Aragona, anzi L. provava sin "grande . non ebbero buon esito - non fu in grado di mobilitarsi a fronteggiare Luigi XII, che contava sul papa e la Serenissima come ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] molto male" nei confronti di Venezia. Al di là dello stillicidio di piccole angherie, di modesti danneggiamenti, di spicciole accusa quello, illustrato dal vescovo di Verona nonché patrizio veneziano Luigi Lippomano, dell'"occupatio" della ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] validamente coadiuvato dal dragomanno Marcantonio Borisi, "assai male" servito invece da Simon Niholihi, "dragomanno più vi contentate?" A parziale risarcimento s'aggiunge, da parte diLuigi XIII, la ratifica, il 15 ottobre, della convenzione grazie ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] anche in futuro "dubitando io, purtroppo, che, anidatosi questo male nella Croatia, ... ci farà tregua, ma non pace ... e sarà fatto papa, come bramiva" Luigi XIV. Una decisa messa in guardia non priva di riflessi sul conclave allora in corso ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Riforma sociale, con una forte partecipazione diLuigi Einaudi e di alcuni economisti suoi allievi e collaboratori. sentì molto male; la sera, scrisse un'ultima lettera alla moglie Natalia e chiamò un infermiere, che però si rifiutò di far venire il ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] ., quando una delegazione inviatagli da Giovanna II di Napoli invocò il suo aiuto contro Luigi III d'Angiò. La regina si dichiarava , dando vita ad una prassi burocratica che bene o male, e con lievi scosse, resse fino al periodo napoleonico ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...