Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] pece. In alcuni, più fortunati, il male si manifestava in forma di profondo sopore susseguente a un leggero malessere; allora Italia, 2, Il potenziamento tecnico e finanziario. 1914-1925, a cura diLuigi De Rosa, Roma-Bari 1993, pp. 317-319 (pp. 317- ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] del 190815: l’ex tipografo Luigi Maggi ha esordito in quell’anno con Gli ultimi giorni di Pompei a cui ha fatto seguire vie, ci rimanessero una volta per tutte. È andata male. Eccoli rispuntare rispettivamente in Ercole alla conquista dell’Atlantide ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] immediatamente i conti con la gravità del male come testimoniano i Diarii di Marin Sanudo che nel luglio 1496 scrive: di piante, a cura di Ettore Toni, Venezia 1940.
103. Luigi Messedaglia, Le piante alimentari del codice-erbario cinquecentesco di ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] commenta Spini, «simile a quella accordata a un male inestirpabile – come la prostituzione. Era ben lungi dal 52. A proposito del ruolo di Ginevra per la storia dell’evangelismo italiano, cfr. V. Vinay, Luigi Desanctis e il movimento evangelico fra ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] delle alte gerarchie cattoliche. Per questo aveva accolto male la decisione di De Gasperi che nel Consiglio dei ministri del Caristia, Giuseppe Codacci-Pisanelli, Camillo Corsanego, Luigi Demichele, Francesco Dominedò, Giuseppe Dossetti, Amintore ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] e passeggera di un male più radicale di cui le di Palmiro Togliatti, Pio XII scelse apertamente di sostenere la Dc di Alcide De Gasperi e di affidare la preparazione della campagna elettorale ai Comitati civici diLuigi Gedda. Questa scelta di ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] -pontificia, a Luigi XII che nel 1512 aveva riunito lo scismatico concilio di Pisa. Dal 1513 al 1519 fu di nuovo impegnato, 1555 bis 1597. Nach dem Notariatsprotokoll des S. Uffizio zum ersten Male veröffentlicht, Freiburg 1912, pp. 14, 15-6, 18, 20 ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] e cioè vindice di Cristo [Christi vindex] nei confronti di coloro che compiono il male e difensore dei cristiani 87.
54 Cfr. Cristianità ed Europa. Miscellanea di studi in onore diLuigi Prosdocimi, a cura di C. Alzati, 2 voll., Roma-Freiburg- ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] Parigi il regno di Carlo X, della casa dei Borboni, e portava al trono Luigi Filippo d’Orléans, fautore di un governo liberale grandi epoche della storia, quando si vide imminente un gran male od accadde una grande sventura, si pensò a porvi riparo ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] Basso e Luigi Sturzo, i quali utilizzano il termine per sottolineare la tragica gravità degli avvenimenti di quegli anni a ricordare che se gli eventi totalitari non sono stati il male necessario che l'Occidente ha portato in seno per due millenni ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...