Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] Tra i vizi più manifesti di una città, che compendiava nel bene e nel male le caratteristiche di quel "corrupted country", XIX, in Venezia e la Polonia nei secoli dal XVII al XIX, a cura diLuigi Cini, Firenze 1968, p. 355 (pp. 341-417).
85. M. ...
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Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] e dell'eleganza del sentire. L'incontro drammatico con il male, con F., che ne è l'incarnazione infernale, coinvolge non dannunziana sollecita le opere diLuigi Mancinelli (1907), di Emile Abramy (1912), e soprattutto di Riccardo Zandonai (1914), ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] . 1507.
Alla corte diLuigi XII il B. si doveva recare, anche in nome di Giulio II, per tentar di convincere il re ad (GKW, 4630; la stampa era cominciata, se non s'intende male, prima del 18 novembre) e dedicata al cardinale Ardicino Della Porta ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] violenza e non violenza, tra male e bene. La violenza è nelle cose e la lotta di classe non è un invenzione dei
In effetti, nella sua principale opera storica, Il 18 Brumaio diLuigi Bonaparte, Marx fin dalla prima pagina afferma: ‟Gli uomini fanno ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] patria ebbe poi una compiuta formulazione nelle Lezioni di letteratura italiana diLuigi Settembrini, pubblicate tra il 1866 e il 1872 di tutti quegli uomini (Gewaltmenschen) che avevano operato energicamente nella storia, al di là del bene e del male ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] di un principe che già precedentemente era signore di un proprio territorio, come il re di Francia Luigi XII, impegnato nella conquista del ducato di diventerà in breve tempo – nel bene e nel male – paradigma stesso della politica come tale, intesa ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] il 7 giugno 1924 a Filippo Crispolti, per ringraziarlo dell’invio di una pubblicazione su Luigi Gonzaga:
«Che Iddio e S. Luigi ti perdonino il male che arrechi ai tuoi antichi compagni di lotte. Per questo ogni giorno nella S. Messa prego il Signore ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] va a finire male, ha disposto, il giorno 4 del mese di agosto del suddetto anno 1345, di procedere con la veneto-scaligera, a cura diLuigi Simeoni, "Miscellanea di Storia Veneta edita per cura della R. Deputazione di Storia Patria per le Venezie ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] alla Dc degli anni Cinquanta, e all’epoca diLuigi Gedda e di Pio XII, caratterizzata da un forte profilo ad esempio, sull’aborto come «male a volte necessario» si è pronunciato favorevolmente il 39,1% di un campione di delegati a congresso nel 1987, ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] nel suicidio per purificare il suo corpo dal male:
[…] essa crede di esser posseduta dal demonio, che sente muoversi dall’Unità a oggi. Il Veneto, a cura di Silvio Lanaro, Torino 1984, pp. 635-698; Luigi Messedaglia, Il mais e la vita rurale italiana ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...