Piovani, Nicola
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Roma il 26 maggio 1946. Dai primi anni Settanta ha collaborato con numerosi registi italiani, radicando il proprio linguaggio nella tradizione [...] Huevos de oro, 1993, Uova d'oro; La teta y la luna, 1994), Luigi Magni (Nemici d'infanzia, 1995; La carbonara, 2000), Antonio Albanese (Uomo d' nome del popolo sovrano di Magni, Il male oscuro di Monicelli, Il sole anche di notte), mentre a portarlo ...
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Giovenale, Decimo Giunio
Maria Grazia Palutan
Poeta satirico latino, nato ad Aquino nel 55 d.C. circa e morto a Roma dopo il 127. Amato nel Medioevo cristiano per il suo ruvido moralismo, G., autore [...] , si truova pochi che non capitino male; donde nacque quel verso di Iuvenale: Ad generum Cereris sine caede et di Satire 6, v. 276 (dove la tradizione manoscritta è incerta tra curuca e uruca [bruco, in quanto cornuto]); il termine è già in Luigi ...
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Berchet, Giovanni
Andrea Campana
Poeta, letterato, traduttore, patriota e politico (Milano 1783 - Torino 1851). Il suo testo più noto, Sul «Cacciatore feroce» e sulla «Eleonora» di Goffredo Augusto [...] , è viltà ridicola; [...] il primo passo al far bene è il conoscere di aver fatto male; [...] questa conoscenza valse a’ Francesi il secolo diLuigi decimoquarto, alla Germania il secolo diciottesimo; [...] infine [...] anche Dante, anche il Petrarca ...
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Arrivabene, Agostino
Arrivabène, Agostino. – Artista italiano (n. Rivolta D’Adda 1967). Vive e lavora a Gratella di Pandino (Cr). Nel 1991 si diploma all’Accademia di belle arti di Brera e l’anno stesso [...] tra le quali quella tenutasi nella Palazzina di caccia di Stupinigi: Il Male. Esercizi di pittura crudele (2005). Lo stesso scene dell’Hans Heiling di Heinrich Marschner al Teatro Lirico di Cagliari collaborando con Pier Luigi Pizzi che nel 2011 lo ...
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Cavaliere fiammingo (m. Malines 1375). Figlio di Giovanni, fu al servizio di Edoardo III d'Inghilterra, e passò successivamente a quello del conte di Fiandra, Luigi de Male, e del duca di Brabante, Venceslao. ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] le cose andarono dimale in peggio. Nel 1012 Etelredo fu deposto e venne accettato come re Sven. La morte di quest'ultimo (1014 e in Irlanda per la ragione religiosa e alimentato da Luigi XIV con aiuti di denaro e d'armi che permisero a Giacomo II la ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] Savoia da parte di esuli del 1821, favorita dal governo diLuigi Filippo. Vi accorse col proposito di parteciparvi, ma mente sia sempre incline a credere che io sia una fonte perenne dimale". Fino dal 1853 i suoi amici più fidati e più autorevoli si ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] MOLTENI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raffaello BATTAGLIA
Angelo PIZZAGALLI
agli dei la volontà del sacrificante, e invocazioni di bene per esso e augurî dimale per i suoi nemici. Le formule consistono pure ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] erano rimasti male dello spostarsi in Piemonte del centro degli stati sabaudi, e cercarono di riportare di nuovo casa dal duca Luigidi Vendôme; ma il piano di guerra francese, che era il congiungimento del Vendôme col duca di Baviera attraverso il ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] un sonetto del Tarchetti; ma il tono dominante fu quello di un'ingenua orgia d'immaginazione, in cui una fantasia malata di sogni s'inebria di visioni di peccato, di orrore e dimale. E l'espressione più piena ne fu ancora una volta la musica, con la ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...