Figlio maggiore di Edoardo II, nacque il 13 novembre 1312. Accompagnò sua madre Isabella di Francia, quando essa si ritirò alla corte di suo fratello Carlo IV nel 1325; e lì nel 1326 Isabella combinò il [...] di Giovanna di Navarra, figlia diLuigi X. Le pretese di E. non furono accolte; ma, s' egli si rifiutò nel 1329 di rendere omaggio di 1351) che regolava gli stipendî e i prezzi, funzionava male, creando molte amarezze fra la classe dei contadini; ...
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ORIANI, Alfredo
Giovanni Cenni
Nacque a Faenza il 22 agosto 1852; morì nella sua villa "Il Cardello" presso Casola Valsenio il 18 ottobre 1909. L'O. ebbe una fanciullezza vuota d'affetti. A Bologna, [...] di San Luigi, condotto dai barnabiti, egli trascorse gli anni dell'adolescenza taciturno, altero, solo. Passato poi all'università di . Il filosofo vi soverchia l'artista, e ciò è male; tuttavia, anche se non completamente riuscito, quello dell'O ...
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Musicista francese, nato l'11 dicembre 1803 alla Côte Saint-André, morto l'8 marzo 1869 a Parigi. Suo padre, Luigi Giuseppe, originario di una famiglia che s'era stabilita alla Côte Saint-André nel 1300 [...] la medicina per la musica, e ottiene di essere accolto nella scuola di Lesueur. A quest'epoca risalgono: i primi saggi di critica musicale, sul Corsaire; la composizione di una messa, eseguita male e senza alcun successo; un tentativo sfortunato ...
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Uomo di stato e scrittore politico inglese, nacque a Dublino (1728, o r729?) da genitori irlandesi, da padre protestante e da madre cattolica; morì nel 1797 a Beaconsfield. Studiò al Trinity College, in [...] paese andò crescendo, e dopo l'esecuzione diLuigi XVI, una corrente di passione popolare spinse Pitt alla guerra contro la anni differisse nei principi da quella dei primi, lo giudicano male. Invero, egli ripeté, nei suoi scritti e discorsi sull' ...
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TAHITI (A. T., 162-163)
Clarice EMILIANI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Delio CANTIMORI
Isola della Polinesia, la maggiore per superficie (1042 kmq.) dell'arcipelago della Società, situata a 17° [...] dei missionarî, già Pomare II cercò di limitarne l'uso, ma il male aveva radici troppo profonde; gli alcoolici importati Pritchard sollevò l'opinione inglese, tanto che R. Peel costrinse Luigi Filippo a cedere su tutti i punti controversi: ma i ...
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ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] ., Berlino 1926; A. Warburg, Ialienische Kunst und internationale Astrologie im Palazzo Schifanoia, in Atti X Congresso di Storia dell'Arte, Roma 1922, p. 179 segg.; É Mâle, L'art religieux en France au XIIIe siècle, 2ª ed., Parigi 1923, pp. 65-69; P ...
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. Famiglia di astronomi e geodeti, di origine italiana, trasferitasi in Francia.
Il capostipite Gian Domenico nacque l'anno 1625 a Perinaldo (Imperia). Affidato ancor bambino alle cure d'uno zio materno, [...] e il ministro Colbert, sempre intento ad accrescere il lustro della corona diLuigi XIV, tolse il C. a Bologna, come già aveva tolto accademia la latina, finché gli accademici lo pregarono di parlare, bene o male, il francese, il che gli costò non ...
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Nato a Brooksby (Leicestershire) il 28 agosto 1592, era il secondogenito di sir Giorgio Villiers e di Mary Beaumont, sua seconda moglie. Suo padre, che vantava la discendenza da uno dei compagni di Guglielmo [...] Intanto, andate a male le cose dell'Unione Evangelica, il Palatinato tornava nel 1623 a Massimiliano di Baviera: Giacomo I ; e inutilmente il B. cercò di sistemare personalmente le questioni: Luigi XIII gl'impedì di recarsi a Parigi. Nel 1627 cominciò ...
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In ambito critico-letterario il termine d. denota una strategia di lettura che, diversamente dalle metodologie tradizionali, non si propone di stabilire quale sia il significato (o i significati) di un'opera [...] emergere nel testo − sia esso filosofico, letterario o di altra natura − ciò che non è possibile comprendere dal punto di vista delle opposizioni binarie della filosofia classica: ciò che non è né bene né male, né vero né falso, né puro né impuro. È ...
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. Ordine religioso fondato a Milano verso il 1530 da S. Antonio Maria Zaccaria, gentiluomo cremonese (1502-1539), e da due nobili milanesi, Bartolomeo Ferrari e Giacomo Antonio Morigia, che si erano prefissi [...] zelo dei barnabiti e delle Angeliche furono presto male interpretati, e s'intentò un processo contro di loro a Milano nel 1534, e un altro Carlo Alberto), a Lodi (S. Francesco), a Bologna (S. Luigi), a Voghera (Sacro Cuore), a Firenze (alla Querce), a ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...