PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] la rubrica teatrale, scrivendo di rappresentazioni al Teatro S. Carlo, ad esempio lodando l’esecuzione diLuigia Boccabadati (ibid., 6, di una comicità piuttosto facile, ad eccezione diMale tempo a Baja, che svincolava il vernacolo dal quadretto di ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] L. trasse i termini di una spiegazione scientifica e atea del maledi esistere dalla cultura settecentesca, pur turbata al termine dalla morte del fratello Luigi (4 maggio 1828), fu di eccezionale benessere fisico e psicologico. Il L., confortato ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] si sarebbe trasferito a Milano "stando male in arnese" per rientrare però l' Luigi d'Este, massimo esponente del partito francese in Curia (la loro corrispondenza ricca di 27 lettere del C. e 22 minute di risposta del cardinale in Archivio di Stato di ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] esteri comunicassero puntuali notizie sul suo stato di salute, in specie sul male che lo tormentava alle gambe. Dionigi lettera al re di Francia, Luigi XII, per giustificare la città di Napoli che stava per aprire le porte a Consalvo di Cordoba.
Morì ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] suoi familiari vanno ancora rammentati il fratello Luigi, che partecipò alla campagna napoleonica di Russia e morì in prigionia, e male, facendo propria l'immagine che, con estrema violenza ma anche genericità di espressionio oscurità di allusioni ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] Riforma sociale, con una forte partecipazione diLuigi Einaudi e di alcuni economisti suoi allievi e collaboratori. sentì molto male; la sera, scrisse un'ultima lettera alla moglie Natalia e chiamò un infermiere, che però si rifiutò di far venire il ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Sforza, moglie di Alfonso II d'Aragona, databile al marzo-aprile 1471 Luigi Pulci dichiarava di essersi ispirato al però le azioni finiscono male (I, V, VII), i religiosi sono truffati a loro volta (X) o, in un empito di sincerità, ammettono la loro ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] , sempre al Tasso, la prima classe di liceo, ma una nuova recrudescenza del male lo costrinse, dopo appena due mesi, diLuigi Salvatorelli affidò alcuni aforismi politici e numerose recensioni di film. Nel febbraio 1945 partecipò come cronista di ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] Seminario di Padova - piena di lamentele e di invettive: "... io la pensai pur male 1 di Francia (1667)., scritta per confutare le pretensioni diLuigi XIV sui Paesi Bassi alla morte di Filippo IV di Spagna (1665). Ma il resoconto più interessante di ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] , Pietro Vettori (suo corrispondente per più di quarant'anni), Luigi Alamanni e Antonio Brucioli. Momento decisivo della romana, fomentò la ribellione di Siena alla Spagna nel 1552. La "guerra di Siena" durò due anni e finì male per i Senesi e i ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...