GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] Sede ed Enrico di Borbone tentata a partire dal novembre 1593 da Luigi Gonzaga, duca di Nevers, si di Battistina Vernazza) quanto degli Esercizi spirituali di Ignazio di Loyola. Per il G., l'uomo deve innanzitutto addestrarsi a combattere il male ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] Maria Elisabetta, e la rinunzia dei fratelli Giovanni e Luigi.
Assai scarsi sono i dati relativi alla sua di testa calda, vendicativo" nonostante le "vedute buone"; "odiato universalmente", perché "fautore di novità e perché sparla e tratta male ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] dal C. in giugno: il Farnese, escludendo male intenzioni madrilene (si tratta, semmai, di iniziative personali dei "ministri" in Italia), si " presso Luigi XIII e il Richelieu, seguendoli in ogni loro spostamento sino all'arrivo di quello.
Messosi ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] , Pietro Vettori (suo corrispondente per più di quarant'anni), Luigi Alamanni e Antonio Brucioli. Momento decisivo della romana, fomentò la ribellione di Siena alla Spagna nel 1552. La "guerra di Siena" durò due anni e finì male per i Senesi e i ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] che era stato inviato dalla Repubblica in occasione dell'incoronazione diLuigi XIII; quindi intraprese la carriera politica come savio agli far male al prossimo con così pazza superstitione che, per non offendere alcuno, privano se stessi di difesa ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] sulla liceità degli uffici ricoperti il F. obiettò che durante i dodici anni di servizio sotto i Francesi si era attenuto al principio "d'impedire il male e di promuovere il bene della Chiesa". Circa le contestazioni dottrinali relative al tema della ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] diLuigi XIII per la realizzazione di una lega difensiva contro il re di Svezia Gustavo Adolfo, i cui successi contro gli Imperiali minacciavano di contro il re e il cardinale di Richelieu sono rimedi più potenti del male, che da un prudente medico ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] mediatione, questo male gravissimo alla Christianità" (p. 233). La segreta trattativa che il G. suggeriva di intavolare con il procuratore Angelo Contarini, in occasione dell'ascesa al trono diLuigi XIV.
La designazione del G. si deve probabilmente ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] .). Il rovesciamento della monarchia, il processo e l'esecuzione diLuigi XVI e l'instaurazione del Terrore spinsero poi anche lui grandissimo male […]. Noi lombardi godevamo d'una ragionevole libertà di agire, di leggere, di scrivere, di parlare. ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] da B. Varisco e R. Mondolfo a A. Gabelli e F. Enriques -, spesso ingaggiò aspre dispute con B. Croce, "avvezzato male da quel pubblico di semi-letterati e semi-filosofi che da alcuni anni a questa parte pende dalle sue labbra" (Hegel superato, in La ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...