MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] Tivoli, dove il cardinale Luigi amava circondarsi di amici, uomini di lettere e artisti.
di realizzare tali aspirazioni, per cui occorreva scegliere il male minore, che consisteva nell'accettare l'egemonia spagnola. "Queste idee" osserva Di ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] il quale i Durazzo "han sempre fatto e faran sempre un gran male … alla Republica fin che saran seguitati non che sentiti con gran Luigi XIV negli anni1684 e 1685, in Giorn, ligustico, IV (1877), p. 178; F. Casoni, Storia del bombardamento di ...
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MASSIMINI, Fausto.
Gianluca Fruci
– Nacque a Brescia l’8 giugno 1859 da Luigi e da Giulia Barbera, appartenente a un casato patrizio bresciano già aggregato al Maggior Consiglio cittadino.
Il padre, [...] Comitato rivoluzionario e poi del Circolo nazionale, Luigi strinse una duratura amicizia personale e politica con costretto alle dimissioni dal male che lo portò alla morte.
L’ultimo segno della stima e dell’affetto da parte di Zanardelli fu la nomina ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] sono fitti di informazioni circa la politica del card. Fleury, il potente ministro diLuigi XV. Nel 1733 infatti, morto il re di Polonia 25 maggio 1733 al card. Banchieri: "Dico bensì che il male è grande, che quello potesse mai fare da se sola ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] Cesarea e Catolica" era quello di un accordo tra le potenze cattoliche, dal quale "dipende il male et il bene della cristianità riuscì di avvicinare di un solo passo la posizione diLuigi XIII e del cardinale di Richelieu all'idea di un congresso di ...
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NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe
Luciana Caminiti
NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe.– Nacque a Messina il 9 giugno 1815 da Giacomo e da Emanuela Cianciolo, ambedue di famiglie nobili da tempo presenti [...] parteciparono anche gli altri fratelli: Luigi, che si distinse in modo particolare nella battaglia di Milazzo, e Bartolomeo, religioso, gli aiuti. Il 25 settembre 1867, contratto il male, morì.
Fu tumulato nella cappella dell’Arciconfraternita degli ...
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TARTAGLIA, Ferdinando
(Fernando).
Anna Scattigno
– Nacque a Parma il 1° ottobre 1916 da Luigi e da Silvia Azzali. Il padre era un imprenditore nell’abbigliamento militare, la madre morì prematuramente [...] [...] la crisi della condizione moderna e la crisi di quella chiesa che di tale condizione presumeva essere l’avversaria meno riducibile. Conseguentemente, per chi (come me) sente la crisi a male e non l’accetta consostanziale all’esistere ma ne ...
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BIANCHI, Bruno
Luciano Segreto
Nato a Perugia il 30 genn. 1901 da Alfredo e da Pompilia Priorelli, compì gli studi laureandosi nel 1922 in ingegneria presso la Scuola superiore per ingegneri di Bologna. [...] della Società romana di elettricità (SRE). Qui ben presto egli divenne uno degli uomini più fidati diLuigi Bruno, il potente dello status quo o, come minor male, passaggio dei soli pacchetti di maggioranza delle elettriche nelle mani della ...
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VESPUCCI, Elena Maria
Angelica Zazzeri
VESPUCCI, Elena Maria. – Nacque il 29 novembre 1804 a Firenze, figlia del cavaliere Cesare Vincenzo e di Leopolda Cappelli.
Il padre, uno dei discendenti di Amerigo [...] da uomo e sarebbe stata l’amante di un fratello diLuigi Napoleone o di un rivoluzionario morto in Europa nel II, London 1855; A. Drago, Dizionario delle italiane per bene e per male, Milano 1983, p. 181; Il Corriere della sera, 28 settembre 1913, ...
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COSTANTINI, Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto Cinzio e poi Ottavio (Octave)
Giovanna Romei
Nacque a Verona da Domenica e Costantino, dopo il 1654, presumibile data di nascita del fratello maggiore [...] la sua impresa.
Nonostante la vecchia ruggine tra Luigi Riccoboni e la famiglia Costantini, per cui i membri della compagnia di Lélio si erano accordati per non accogliere fra di loro nessun componente di quella dinastia, anche forse per tema della ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...