Nella storia delle religioni, in generale, operazione rituale che mira a rendere partecipi, momentaneamente o permanentemente, della divinità. I due presupposti principali dell’idea del sacramento sono [...] didi o di chi di sacramenti. Di solito il didiDidi fedeli mirante alla realizzazione del regno di Dio. Da questo punto didididi sovvenire alle necessità dei ceti più bisognosi di assistenza morale e materiale e di dal Concilio di Trento. Ebbe Francia ...
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Westminster Quartiere nel centro di Londra, all’interno del distretto della City of Westminster, nel quale sorgono, fra gli altri, la famosa abbazia anglicana, il Parlamento inglese, il complesso di palazzi [...] ’Inghilterra e l’Olanda, scese in campo per impedire la manomissione della Spagna da parte diLuigi XIV, stipularono un trattato d’alleanza contro la Francia.
Nel 1715 furono firmati due trattati (maggio e luglio), con i quali Giorgio I d’Inghilterra ...
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Cardinale e statista (Pescina, L'Aquila, 1602 - Vincennes 1661). Figlio di un funzionario dell'amministrazione dei feudi di Filippo Colonna, passò la giovinezza a Roma (allievo dei gesuiti) e nel 1619 [...] (1648) e dei Pirenei (1659), riuscì a distruggere l'egemonia degli Asburgo assicurando quel predominio europeo della Francia che è passato alla storia col nome diLuigi XIV ma la cui origine è da ricercare nella politica e nelle realizzazioni ...
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Predicatore e pubblicista (Receysur-Ource, Borgogna, 1802 - Sorèze, Tarn, 1861). Passato, ventiduenne, dalla miscredenza alla fede, dopo gli studî nei seminarî di Issy e St.-Sulpice a Parigi fu ordinato [...] però subito dopo la condanna di Lamennais da parte della Chiesa e . Ottenne, a Roma, il ristabilimento in Francia dell'ordine domenicano del quale entrò a far storico, fu l'apologeta e il predicatore del romanticismo francese sotto Luigi Filippo. ...
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Patriarca cattolico di Costantinopoli dal 1275 al 1282 (m. 1296); nel 1270 fu incaricato di ricondurre in Francia i legati diLuigi IX, inviati a Bisanzio per trattare l'unione delle Chiese, e assisté [...] 'unione con i Latini a causa della dottrina del Filioque, perdette il favore dell'imperatore, che lo rinchiuse nella fortezza di Anema. Qui un più approfondito studio teologico lo condusse ad accettare i dogmi della Chiesa latina. Così quando a Lione ...
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s. Agostino Ramo autonomo dell’ordine agostiniano (Ordo Fratrum Eremitarum Discalceatorum S. Augustini), derivato dalla riforma iniziata a Napoli dallo spagnolo padre Andrea Díaz nel convento di S. Maria [...] all’Olivella e propugnata dai padri Tommaso di Gesù e Luigi da Leone, con la sanzione del capitolo generale del 1592. Si diffusero in Italia, Francia (1596), Boemia (1623), in seguito in Moravia, Austria, Germania. Furono approvati solennemente da ...
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Missionario delle Missioni Estere di Parigi (Origny-Sainte-Benoîte 1741 - Saigon 1799); recatosi a Pondichéry (1765) e nel Siam, nominato vescovo titolare (1770) e vicario apostolico (1771) del Tonchino [...] Gialong) nella conquista del trono (1789-93), inducendolo a chiedere l'aiuto diLuigi XVI con cui conchiuse a Versailles (1789) il trattato che, concedendo grandi privilegi alla Francia, poneva le basi dell'influenza politica francese sull'Indocina. ...
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Teologo (Estaing, presso Rodez, 1590 - Parigi 1670), gesuita dal 1607, assistente per la Francia del generale (1648-52), provinciale (1653), confessore (1654-70) diLuigi XIV. Contro i giansenisti, sostenne [...] le dottrine della Compagnia ed ebbe parte importante nella condanna delle cinque proposizioni dell'Augustinus e nella promulgazione della bolla di Alessandro VII (5 febbr. 1665); le due ultime Provinciali di Pascal sono dirette contro di lui. ...
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Calvinista francese (Nîmes 1647 - Montpellier 1698); avvocato a Castres, dopo la revoca dell'editto di Nantes (1685) si rifugiò in Svizzera, donde cercò di provocare, con scritti, appelli e trattative, [...] l'unione dei riformati di tutta Europa contro Luigi XIV. Fu anche a Stoccarda, Lipsia, Berlino, ecc. Promosse (1689-91) l'insurrezione delle Cevenne. Rientrato segretamente in Francia nel 1697, fu arrestato, processato e giustiziato. ...
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WOLSEY (o, com'egli firmò, Wulcy), Thomas
Alberto Pincherle
Cardinale e politico inglese, nato a Ipswich tra il 1471 e il 1475, più probabilmente nel 1472-73; morto nell'abbazia di Leicester il 29 novembre [...] , morto il card. Cristoforo Bainbridge, ottenne nel 1514 l'arcivescovato di York e, dopo aver concluso la pace con la Francia mediante il matrimonio della principessa Maria sorella del re con Luigi XII, ebbe da Leone X, il 10 settembre 1515, la ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
governo di tutti
loc. s.le m. Governo in grado di rappresentare tutte le componenti di una comunità (nazionale, politica, sociale, religiosa, ecc.). ◆ Dice al Dulemi: «Vorrei che qualcuno mi spiegasse che differenza c'è tra Sadr City e Falluja...