LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] L. funse da tramite tra lo stesso Paleario e il letterato Bartolomeo Ricci, precettore di Alfonso e Luigi d'Este, figli del duca di Ferrara Ercole II e di Renata diFrancia, nota calvinista.
A questa data il L. era membro della comunità filoriformata ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] rito calvinistico della cena celebrato in casa di Renata diFrancia, e il suo proselitismo sembra avesse B. numerosi poeti del tempo, tra cui Marco di Leo nell'Amor prigioniero, Luigi Tansillo nei Capitoli e Giacomo Beldando nello Specchio de ...
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DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] dopo la sua morte senza eredi alla sorella Elena, moglie di Stefano Colonna di Palestrina.
Nel 1541 sposò Paolo Orsini di Mentana, valoroso condottiero al servizio del re diFrancia, del Papato e di Venezia, città nella quale morì nel 1581.
La D ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] dopo l'allontanamento del B. da Parigi, Luigi XIV continuò a sostenerlo, rifiutando a lungo i successori designati dalla curia. Ancora nel 1687 il re diFrancia scriveva al vicelegato di Avignone assicurandolo della sua protezione e sottolineando che ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] , Fontana, Castiglioni, Bertazzoli e mons. Luigi Lambruschini, che mantennero con lui legami epistolari sostanza egli partecipò al moto di idee sorto nella Chiesa diFrancia all'indomani della caduta di Napoleone e caratterizzato dalla predicazione ...
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BONCIANI, Francesco
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1552 da Paolo di Francesco e da Onesta di Raffaello Nasi, di antiche e nobili famiglie. Si diede con passione agli studi delle lettere sotto [...] accettarlo, ma per tre anni non poté muoversi diFrancia, nonostante avesse brigato per ottenere quella dignità nella il tentativo di liberare dalla relegazione nel castello di Blois Maria de' Medici dopo il riuscito colpo di stato diLuigi XIII.
Morì ...
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DELLA ROVERE, Cristoforo
François-Charles Uginet
Nacque in Piemonte il 12 giugno 1434 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Dei primi decenni della sua vita sappiamo che, laureatosi [...] il D. venne nominato arcivescovo di Tarantasia, certo con l'approvazione di Iolanda diFrancia, in quegli anni reggente negli interessi di Casa Savoia e di conseguenza anche di quelli di Carlotta di Lusignano, regina di Cipro e moglie diLuigidi ...
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GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] contribuiva in larga misura la tradizione familiare: lo zio Niccolò era stato molto legato alla corte diFrancia, da cui aveva ricevuto importanti incarichi, come l'amministrazione della diocesi di Sarlat; nel 1556 il G. stesso aveva poi accettato ...
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ALBERICO
Raoul Manselli
Nato nella regione di Beauvais, monaco a Cluny, fu da Pietro il Venerabile nominato sottopriore a Cluny e forse anche a St. Martin-desChamps a Parigi, secondo quanto ci attesta [...] numerose questioni della Chiesa diFrancia, agendo con prontezza e decisione come per l'elezione dell'abate di St. Benoit-sur Loire, per i contrasti tra il conte di Nevers e l'abate di Vézelay, Ponzio di Montboissier, fratello di Pietro il Venerabile ...
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BAGAROTTI, Battista (erroneamente talvolta Giovanni Battista)
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza, da Luigi, probabilmente nel 1437. Studiò a Pavia e, addottoratosi in utroque iure, abbracciò la carriera [...] uffici che aveva in curia dopo che, nominato vescovo di Bobbio, decise di lasciare Roma per trasferirsi in Lombardia.
Nel 1509 ottenne da Luigi XII re diFrancia, allora signore di Milano, il permesso di acquistare beni nel ducato fino ad una somma ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
governo di tutti
loc. s.le m. Governo in grado di rappresentare tutte le componenti di una comunità (nazionale, politica, sociale, religiosa, ecc.). ◆ Dice al Dulemi: «Vorrei che qualcuno mi spiegasse che differenza c'è tra Sadr City e Falluja...