FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] con la Fondazione Rockfeller, nella speranza di usufruire di un finanziamento per soggiornare in Francia o in Svizzera, presso l'Institut des Hautes Études Internationales di Ginevra. Le scuole ebraiche di Milano gli avevano offerta una cattedra ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] stata compromessa dalla sua assenza, avviò la produzione del colorante liquido di anilina detto fucsina o roseina - già fabbricato in Francia e in Inghilterra ma poco noto in Italia - di cui era riuscito attraverso studi e letture ad apprendere il ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] dell'economia; dopo il colpo di stato diLuigi Napoleone ebbe occasione di conoscere, tra gli illustri oppositori di commercio tra l'Italia e la Francia, in Alcuni scritti..., pp.455-73) difese il trattato di commercio stipulato con la Francia e ...
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BORLETTI, Senatore
Alceo Riosa
Nato a Milano il 20 nov. 1880 da Romualdo e da Giovanna Balicco, frequentò il R. istituto tecnico Carlo Cattaneo, conseguendo nel 1898 il diploma di ragioniere. Entrò [...] di guerra ad Arosio.
Fu infine presidente di numerose società culturali ed artistiche, tra cui il Comitato Italia-Francia il Secolo e Luigi Albertini, vedi L. Albertini, op.cit., IV, pp. 1841, 1843, 1846; A. Albertini, Vita diLuigi Albertini, Roma ...
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BRIGNOLE SALE, Maria, duchessa di Galliera
Alberto Monticone
Nacque a Genova il 5 apr. 1811 dal marchese Antonio e dalla marchesa Artemisia Negrone. Di famiglia assai ricca, imparentata con le famiglie [...] liberale, acquistò un certo rilievo nel periodo di maggiore fioridezza del regime diLuigi Filippo e agli Orléans la B. fu i maggiori protagonisti delle imprese finanziarie della Franciadi metà Ottocento; le sue fortunate speculazioni, condotte ...
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Sergio Rizzo
Uscire da Tangentopoli
Gli scandali dell’Expo e del Mose rivelano che i vecchi meccanismi della corruzione in Italia non solo sono sopravvissuti, ma si sono affinati con il moltiplicarsi [...] il maggior numero di regole è sinonimo di illegalità diffusa. Eppure basterebbe imitare Germania o Francia.
Dal 2009, quando anni esatti dalle inchieste di ‘mani pulite’, dal presidente della magistratura contabile Luigi Giampaolino: «Illegalità, ...
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ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] (Rucellai) ed ebbe numerosi figli e figlie, di cui uno, Jean, fu gentiluomo di camera diLuigi XII, Francesco I e Enrico II.
Fonti p. 294; II, p. 358;E. Picot, Les Italiens en France au XVI siécle,Bordeaux 1901, p. 77; G.Yver, De Guadagniis ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] si interpretano. Già usata nel mondo greco-romano, l’i. fu diffusa specialmente nel Medioevo nella società cortese diFrancia, da cui passò in Italia al tempo diLuigi XII. In Italia le sue regole furono fissate nel 16° e 17° sec. (P. Giovio, Dialogo ...
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GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] (Ariès 1968) si basa sull'infanzia diLuigi xiii; ed è grazie al restauro e alla conservazione di due splendidi modellini di navi, donati al futuro duca di Parma alla metà del Settecento dal Delfino diFrancia, che sappiamo come venisse impartita una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] di ricostruzione, e si sofferma in particolare sulle figure diLuigi Einaudi – promotore nel 1947 di un’importante riforma monetaria – e di che dell’Italia, diFrancia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo. In virtù di tale accordo, l’Italia ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
governo di tutti
loc. s.le m. Governo in grado di rappresentare tutte le componenti di una comunità (nazionale, politica, sociale, religiosa, ecc.). ◆ Dice al Dulemi: «Vorrei che qualcuno mi spiegasse che differenza c'è tra Sadr City e Falluja...