AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] giorni prima era arrivata a Napoli la notizia dell'esecuzione diLuigi XVI. Allo scoppio delle ostilità con la Francia, l'A. si era adoperato per mitigare in Sicilia il decreto di espulsione dei Francesi. Né devono trarre in inganno determinati suoi ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] de Meyronnes e Pierre Auriol. La sua fama arrivò al re diFrancia, Carlo IV il Bello, che ottenne dal papa Giovanni XXII essere incoronati il 27 maggio 1352, non senza che Luigidi Taranto avesse confermato le prerogative della Chiesa romana sul ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] c'era chi, a Casale e alla corte diFrancia, ipotizza un marchesato di Monferrato autonomo in cui insediare il G.; questi, Luigidi Guisa, col duca di Mayenne Carlo di Lorena nel rifiuto del perseguimento di una qualche pacificante ricomposizione, di ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] Borgogna, per cui nell'estate del 1320 si recò personalmente nella Francia settentrionale. Il duca Ottone però cedette il 14 apr. 1321 i suoi diritti sull'Acaia al conte Luigidi Clermont per 40.000 libbre tornesi. Quindi il 29 aprile F. si accordò ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] , Luigi Filippo e la moglie Maria Amelia vollero essere padrino e madrina, per procura, del terzogenito del D., cui venne imposto il nome dell'ex re. L'Orléans, che aveva protetto ed appoggiato il D., avrebbe anche voluto crearlo pari diFrancia ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] 4 giugno 1498 il C. fu inviato in Francia per presentare a Luigi XII le condoglianze per la morte del suo predecessore Wolsey.
Non valsero a nulla gli interventi dell'imperatore e del re diFrancia su Leone X a favore del C., né i colloqui avuti dall' ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] interpretazioni materialistiche dei Freethinkers.
Rientrato in Francia nel marzo 1718 il C. vi rimase fino al 1726. Sono anni - gli ultimi della Reggenza, i primi del regno diLuigi XV - di vivace partecipazione alla vita intellettuale francese: in ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] alla contemplazione ed alla malinconia, la scelta della sposa, favorita da Mazzarino e da Luigi XIV, rientrava nella prudente politica di equilibrio tra Francia e Spagna, tenacemente perseguita dal granduca. Non fu però una scelta felice: Margherita ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] Francesco Gonzaga nel 1392, per l'oratore veneto Leonardo Dandolo nel 1397 e, nel 1410, per Luigi II d'Angiò, che concesse al D. di inserire il giglio diFrancia nel suo stemma. Ma a parte questi solenni momenti, il rapporto col "pubblico" del D. si ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] del Vaticano 1952, pp. 112, 120; C. Dumontel, L’impresa italiana di Giovanni di Lussemburgo, re di Boemia, Torino 1952, ad ind.; G. Tabacco, La casa diFrancia nell’azione politica di Giovanni XXII, Roma 1953, ad ind.; E.-H. Wilkins, Studies in the ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
governo di tutti
loc. s.le m. Governo in grado di rappresentare tutte le componenti di una comunità (nazionale, politica, sociale, religiosa, ecc.). ◆ Dice al Dulemi: «Vorrei che qualcuno mi spiegasse che differenza c'è tra Sadr City e Falluja...