L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] ’attenta gestione delle loro scuole elementari, diffuse in ogni borgata delle Valli, del Collegio di Torre Pellice e della Facoltà di Partito popolare di don Luigi Sturzo (1919) nell’Italia appena uscita dalla tragedia della Prima guerra mondiale, ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] dell'ideologia costantiniana che aveva inaugurato il suo pontificato. La costruzione, accanto all'angolo sudorientale del palazzo e alla torre d'Angiò, per tentare di spezzare l'accordo tra Luigi XI e il re di Boemia Giorgio Podiebrad, sospettato di ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] di parroci. L’utilità dell’istituto venne colta dai cattolici e per primo da don Luigi Cerutti, un sacerdote veneziano che furono le realizzazioni cooperative come il «paese cooperativo» di Torre di Pordenone dove il parroco don Giuseppe Lozer fondò, ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] da Pasquale Belli e Luigi Poletti, i quali pure corressero le presunte ‘imperfezioni’ dell’edificio originario: alla a Enrico Petiti l’erezione di un tempio moresco con torri angolari. Un’analoga scelta stilistica spinse gli architetti del tempio ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] anche al conte Giuseppe Dalla Torre, presidente della Giunta direttiva dell’Azione cattolica e prossimo a Meda, Scritti scelti, Roma 1959; G. De Rosa, Rufo Ruffo della Scaletta e Luigi Sturzo, Roma 1961; P. Ungari, L’idea del partito moderno ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] ruolo di Ginevra per la storia dell’evangelismo italiano, cfr. V. Vinay, Luigi Desanctis e il movimento evangelico fra della Facoltà valdese, cfr. V. Vinay, Facoltà valdese di teologia (1855-1955), Torre Pellice 1955.
30 F. Chiarini, Storia della ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] di articoli pubblicati su «L’Osservatore romano», il conte Dalla Torre, direttore del quotidiano, vi aveva difeso la tesi di una della campagna elettorale ai Comitati civici di Luigi Gedda. Questa scelta di mobilitazione totale dell’Ac in vista delle ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] nelle storie della letteratura. Giacinta, tratteggiata da Luigi Capuana alla fine dell’Ottocento, sembra partic. C. Giorgi, Il femminismo e le socialiste, pp. 85-97; G. Dalla Torre, Il partito popolare, Sturzo e il voto alle donne, pp. 99-104).
16 ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] cattolici moderati, a partire dall’arcivescovo di Milano Luigi Nazari di Calabiana, simpatizzante per la filosofia rosminiana e mutamenti di linea e di ruolo della Chiesa nel mondo contemporaneo. Oltre a Giuseppe Dalla Torre (1920-1960), tra i suoi ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] torinese (1900-1914), «Annali della Fondazione Luigi Einaudi», 5, 1971, pp.191-235; G. Vian, La riforma della Chiesa, cit., pp. Carlo Dalmazio Minoretti (1925-1938), Genova 1990.
90 G. Dalla Torre, Il codice di diritto canonico, in Pio X e il suo ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
mondadoriano
agg. Della casa editrice Mondadori. ◆ Le foto della vergogna furono pubblicate dal settimanale mondadoriano, che condusse una campagna dura, sobria e non antimilitarista, (Foglio, 8 maggio 1998, p. 3) • «Ti pregherei, anche a...