EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] nel castello di Abbiate. Nel processo che seguì emersero con prove sempre più sicure le responsabilità del cognato dell'E., Luigi Terzaghi, segretario delMoro, che aveva scritto le lettere incriminate e organizzato il tradimento. L'E. fu privato dei ...
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BOTTA, Bergonzio
Roberto Zapperi
Nobile pavese, nacque verso il 1454 da Giovanni. Con l'aiuto del fratello Giacomo, che fu per lungo tempo ambasciatore sforzesco presso la corte di Roma, il B. dovette [...] finanziaria del ducato. Come maestro delle entrate ordinarie è ricordato da un cronista del tempo tra i fidatissimi delMoro, virtù femminili, ospitò nella sua casa nel 1515 il re di Francia Luigi XII. L'anno successivo, nel 1516, il re la volle in ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] come di fatto avvenne, quel trattato di alleanza che Luigi XI aveva stretto con Francesco Sforza prima e poi più che il 30 apr. 1480 aveva già firmato, quale procuratore delMoro, i capitoli matrimoniali, doveva perfezionare i residui accordi per la ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] anni di nuovo medicea, dando in luce uno Svetonio dedicato a Luigidel Rosso, cui fanno seguito, nel 1517, in marzo un volume di che potrebbe anche aver sollecitato le riedizioni giuntine di Erasmo e Moro di cui sopra si è discorso.
Nel 1521 il F. ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] del ducato di Milano, della cui esazione, impedita da Ludovico il Moro, gli riferiva il nunzio Gherardi. L'ostilità delMoro di Fano. Nel dicembre del 1498 si recò in Francia e al ritorno riferì al papa che Luigi XII, fermamente deciso a conquistare ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] del papa; l'A. il 16 agosto fuggì per mare a Livorno; il 3 settembre, dopo quasi tre mesi di blocco, Piombino si arrese. L'A. riparò allora a Genova, quindi in Francia, cercando inutilmente d'essere ricevuto da Luigi , fratello delMoro, gli Orsini ...
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COLLA, Giovanni
Franca Petrucci
Probabilmente di famiglia parmense, nel 1491 faceva parte da epoca imprecisata della Cancelleria del duca di Milano. Nella primavera dello stesso anno compì una missione [...] segreta.
Quando nel settembre del 1499 il duca di Milano abbandonò la città sotto l'incalzare dell'esercito di Luigi XII, il C. 20 giugno prese possesso della città in nome del primogenito delMoro, Massimiliano. Risulta quindi errata la notizia ( ...
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ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] disposizione dalla Serenissima riuscì ad occupare Piacenza e a dare notevoli molestie al partito sforzesco.
Caduto il dominio delMoro, l'A. riottenne, in nome di Luigi XII, l'antico ufficio di maestro delle entrate ducali; ma rimase presto scontento ...
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FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] espansionistica di Ludovico il Moro, la continuità della carica di anziano indica un ruolo mediatore ed equilibratore del F., rispetto al ruolo dinamico e spesso provocatorio di Gian Luigi Fieschi e dei suoi figli. Del resto tale ruolo moderato ...
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CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] dei severissimi giudizi espressi a suo riguardo da Luigi Vanvitelli, sembra legittimo presumere che sia stato professionista effettuata, nel dicembre 1761, insieme con il maestro Clemente delMoro (Strazzullo, 1979).
Allo stesso periodo è da riferire ...
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