PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] nel genetliaco di Luigi XV nel palazzo varie (tra cui alcune epistole in versi di Pasquini); Opere del signor abate G. C. P., I, Arezzo 1751; Dictionary of opera, III, 1992 p. 903 s.; D. Pini Moro, Don Chisciotte a Padova, Padova 1992, pp. 263 s.; S. ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] Strassoldo, comunque, dopo aver militato al servizio di Luigi XIV, sarà poi perdonato dall'imperatore che lo nominerà Giunge sollecito - così un'informazione, del 20 febbraio, di tal Mattia Moro, forse capo del bargello di Udine - "un rinforzo di ...
Leggi Tutto
PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] , nel corso della quale per la prima volta la bandiera del Regno sventolò nel Pacifico. Che un compito così lungo e Santoni, Da Lissa alle Falkland, Milano 1987, ad ind.; T. Moro, La campagna navale della Marina sarda in Adriatico negli anni 1848-49, ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] Senato veneziano, esortato a più riprese dai dispacci del D., si decise ad inviare rinforzi al Moro. La mossa sortì il suo effetto, e nel pena prevista, e nell'agosto si recò ad Asti presso Luigi XII, con il quale poi raggiunse Lione.
Qui si fermò ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] 1987, ad indicem; G. De Rosa, Gli "Acta diurna" di G. G. e la virtualità moderata del fascismo di Mussolini, in Id., Da Luigi Sturzo ad Aldo Moro, Brescia 1988, pp. 125-144; G. Chiosso, I cattolici e la scuola dalla Costituente al centro-sinistra ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] Francesi rimasti a Napoli era ormai giudicata del tutto improbabile, mentre il Moro sembrava ora aspirare all'infeudazione di Pisa, romana, il 12 luglio 1499 fu eletto ambasciatore presso Luigi XII.
L'incarico cadeva in un momento delicato: i ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Niccolò
**
Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] i Noveschi e i loro alleati del monte del Popolo ad estromettere dal governo i durante le trattative con Ludovico il Moro per una alleanza contro Firenze, le pressioni a favore di Firenze esercitate da Luigi XII e delle quali si faceva interprete ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] l'ufficio cioè di maestro d'armi del primogenito Alfonso, inviato al servizio di Ludovico il Moro nel 1495, con il comando di Novara dove le genti della lega stringevano Luigi d'Orléans, il futuro Luigi XII, che si era impadronito della città ...
Leggi Tutto
GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] fiorentino a Milano, incaricato di convincere Ludovico il Moro della necessità di sostenere militarmente il re di della famiglia anche il nipote Alessandro, detto Gaddo, figlio del fratello Luigi, rimasto orfano dei genitori.
Il 12 giugno ripartì da ...
Leggi Tutto
LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] la liberazione del cardinale Ascanio Sforza, travolto dalla sconfitta del fratello Ludovico il Moro e prigioniero pontificie a Ravenna (11 apr. 1512), per una nuova missione presso Luigi XII, che si concluse in breve tempo in seguito alla rottura tra ...
Leggi Tutto