Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] de Commynes a Jacques-Auguste de Thou (Thuanus), da Tommaso Moro a Francesco Bacone, dal Beato Renano (Bild, detto Renano dal di forte rilievo in Luigi Sturzo, nel senso di uno sviluppo in senso democratico del pensiero sul quale aveva fondato ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] formazione del governo Moro, lo Stato italiano invitò la Santa Sede a corrispondere la cedolare secca del 30% Stati Uniti, XX, Pos. 4.
134 È il caso del nunzio a Parigi monsignor Luigi Maglione che il 3 giugno 1927 comunicava al cardinale Gasparri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] poi l’esplosione del terrorismo politico dal 1969 alla metà degli anni Ottanta, con l’affaire Moro a fare da ampia realtà: ecumene, Occidente, Europa o mediterraneo. Scrive Croce a Luigi Russo il 26 marzo 1945: «io, non nazionalista, mi sono ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] e ciò negli stessi contatti con le Camere del lavoro socialistiche». E lo stesso Luigi Sturzo sosterrà, nel 1907, che «ove Pietro Nenni, assunta la funzione di vicepresidente del Consiglio nel governo Moro, cominciò a interpretare il ruolo che gli ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] 1848, del benedettino napoletano Luigi Tosti, la multiforme e disuguale produzione storica del lombardo Cesare , p. 328.
29 Ibidem, p. 319.
30 F. Traniello, Da Gioberti a Moro. Percorsi di una cultura politica, Milano 1990, pp. 43-62; D. Menozzi, I ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] Base – di Giovanni Marcora, Camillo Ripamonti, Giovanni Galloni, Luigi Granelli, Ciriaco ed Enrico De Mita, più tardi sostenuta quella crisi accentuò i vincoli imposti all’azione del governo di Moro, che non possono essere attribuiti a una presunta ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] una doppia umiliazione fondata su una duplice assenza: quella del corpo di Moro e dei suoi famigliari più stretti, la moglie Eleonora e del governo, a un’interpellanza parlamentare del deputato socialdemocratico Luigi Preti e a un’interrogazione del ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] una riforma della cristianità, invocata, del resto, anche dal re di Francia Luigi XII per giustificare il suo tentativo aprile dell'anno successivo sconfisse definitivamente a Novara Ludovico il Moro, grazie anche all'aiuto di Venezia, compensata con ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] tracciato da Tommaso Moro; questo complesso intreccio lui in Dio".
Quando Lutero afferma dopo Giovanni Hus, del quale ha meditato le opere, che per la nostra opera storica, Il 18 Brumaio di Luigi Bonaparte, Marx fin dalla prima pagina afferma ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Moro tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio dell’ultimo decennio del secolo XX è stato oggetto e soggetto al contempo di una duplice crisi: di eterodirezione e di legittimazione interna1. La caduta del a Milano da don Luigi Giussani) e il messaggio ...
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