CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] di Terraferma; nel 1462 uno dei quarantuno elettori del doge Cristoforo Moro, e il 4 novembre di quell'anno era era cessato, ed anzi si era passati alle minacce da parte di Luigi XI, che voleva costringere il C. a lasciare immediatamente il paese ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] Luigi XII.
Scrive il Sanuto - che per la biografia del G. rappresenta una fonte ricchissima - che l'elezione del G. "fo molto laudata" dalle truppe: trattandosi del operavano il cognato Andrea Gritti e Cristoforo Moro.
La città era stata da qualche ...
Leggi Tutto
BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] 1462 indirizzava un discorso gratulatorio al doge Cristoforo Moro, in nome degli scolari di giurisprudenza dello del 1502 alla metà del 1503 fu podestà di Verona; mentre esercitava questa carica il Senato lo designò oratore straordinario presso Luigi ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] casata, quale per esempio il Ritratto di Tommaso Moro di Holbein (J. B. Trapp, Supplementa F. J. Sánchez Cantón, Madrid 1956, I, pp. 57 s.; L. Diaz del Valle, Epilogo y nomenclatura de algunos artífices... [1659], in F. J. Sánchez Cantón, ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] Nelle intenzioni dell'allora segretario del partito, A. Moro, tale operazione avrebbe dovuto realizzarsi , Pontedera 1995.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. dell'Istituto Luigi Sturzo, Fondo G. Gronchi; G. Candeloro, Il movimento cattolico in Italia ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] fondata da Ludovico il Moro, in cui aveva 33 n. 14) riporta il testo di un documento del Senato del 5 ottobre 1537, in cui veniva offerta a Pio III; i restanti VII-VIII, cc. 129r s., a Pier Luigi Farnese; il ms. Chig., L.IV.76 è apografo in pulito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] rimase fino alla primavera del 1945 e dove approfondì il rapporto di amicizia con Luigi Einaudi che si trovava anch Fanfani, ma tornò a essere determinante con l’arrivo di Aldo Moro alla Farnesina, al punto che Toscano poté legare, in particolare, ...
Leggi Tutto
BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] undici anni e mezzo, dunque nel 1479, entrò al servizio del duca di Milano Ludovico il Moro, che prese il ragazzo sotto la sua protezione e ne corte francese per parecchi anni. Nella primavera del 1509 seguì Luigi XII in Italia, dove fu presente alla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] che ha avuto vita fino al 2012 sotto la direzione di Luigi Bonanate).
Autore di una notevolissima quantità di scritti (specie in e dall’omicidio di Aldo Moro (che era stato il massimo sostenitore dell’apertura da parte del centro verso il PCI) era ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] di Giulietta e Romeo scritta nel 500 da Luigi da Porto e da me fatta stampare pei torchi del Palese" (Compagnoni, pp. 128-131). In varie raccolte di leggi, la promissione miniata del doge Cristoforo Moro, la Storia di Fedele Fedeli della guerra ...
Leggi Tutto