Rivoluzione francese
Complesso degli eventi politici e sociali (1789-99), che posero fine all’ancien régime in Francia. In un contesto di crisi dovuta al crescente indebitamento statale, alla perdita [...] del cittadino, vero atto di morte dell’antico regime. L’opposizione della corte e l’atteggiamento oscillante del re Luigi XVI da una parte, l’organizzazione dell’opinione pubblica in club dall’altra diedero nuova esca al torrente rivoluzionario: il 5 ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] con favore il rinnovamento portato dai Francesi in Italia la quarta coalizione e fu inviato da Napoleone in Polonia per promettere l' Bari 1969, ad Indicem. Cfr. inoltre la bibl. alle voci Angiolini Luigi e Bonaparte Paolina di questo Dizionario. ...
Leggi Tutto
BICHI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nato nel 1613 a Siena, da Firmano e da Onorata Mignanelli, sorella uterina di Fabio Chigi, il futuro pontefice Alessandro VII, fu accolto nel 1630 nell'Ordine gerosolimitano. [...] partecipò nel 1659 alla sfortunata spedizione guidata dal Morosini contro il porto della Canea, a Creta, e, nello stesso anno, sfruttato dal Créqui, costituì l'occasione da tanto tempo cercata dai ministri di Luigi XIV per una massiccia azione contro ...
Leggi Tutto
AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] pericoli quando tra il re di Francia Luigi XI ed il duca di Borgogna il marciò su Chambéry, ma la duchessa portò il duca a Montmélian. In tal modo pp. 9 ss.; E. Gabotto, Lo stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, Torino 1892, pp. 90 ...
Leggi Tutto
AUDISIO, Walter
Francesco M. Biscione
Nacque ad Alessandria il 28 giugno 1909 da Ernesto e Natalina Perasso, da famiglia di modeste condizioni economiche. Diplomato ragioniere, impiegato scrupoloso [...] Amendola, suo ex compagno di confino, lo presentò a Luigi Longo, vice comandante del CVL. L'A. prese così tutela dei partigiani di Dongo, incarico che fu portato a termine personalmente dall'A. e da Aldo Lampredi (Guido) il giorno successivo alle ...
Leggi Tutto
Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] di Giaffa. Ma la scomunica lanciata da papa Gregorio IX contro l'imperatore innescò contro le navi imperiali ancorate nel porto segnò la vittoria degli insorti. E il comune (e quando accordò a Luigi IX l'autorizzazione ad acquistare viveri in ...
Leggi Tutto
Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] originale. Il papa inoltre chiese che l'Ecthèsis fosse tolta da tutti i luoghi nei quali era stata esposta e che fosse fatti prigionieri dagli Slavi e dagli Avari. Lo stesso Martino portò dalla Dalmazia e dall'Istria le reliquie dei santi Venanzio, ...
Leggi Tutto
Damietta
Jean Richard
La città di Damietta (Dimyāṭ, Egitto), situata alla foce del ramo orientale del Nilo, era una piazzaforte che controllava l'imbocco del fiume grazie alla torre costruita su un'isola [...] contempo un porto attivo e un centro dell'industria tessile. All'inizio del XIII sec. era descritta come una località da cui si II.
Fu ancora di fronte a Damietta che apparve la flotta di Luigi IX, re di Francia, il 5 giugno 1249. Il re sbarcò ...
Leggi Tutto
Giovanni V
Luigi Andrea Berto
Di origine siriana, nacque in data imprecisata nella provincia di Antiochia. Quanto alla sua famiglia sappiamo solo che suo padre si chiamava Ciriaco. A causa della sua [...] la tomba di S. Pietro dopo una lunga malattia che lo aveva debilitato e che gli impedì di portare a termine tutte le ordinazioni dei sacerdoti da lui progettate. Lasciò una cospicua somma in favore del clero e dei monasteri.
Degno di nota è che ...
Leggi Tutto
LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] dove fu raggiunto da tutta la brigata. Stipulata la pace con il papa, la brigata fu sciolta e il L. si portò a Ferrara 1829 vi sposò la contessa Clara Martinengo Cesaresco dalla quale ebbe Luigi e Faustino, il primo dei quali morì in tenera età.
...
Leggi Tutto
deplastificare v. tr. Eliminare gradualmente sostanze e materie plastiche o prodotti fatti di plastica. | Privare della presenza di sostanze, materie o prodotti di plastica. ♦ Al rilevante ruolo che deve avere il legislatore dobbiamo però affiancare...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....