GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] portando la data "Treviso il 15 sett. 1586", doveva essere già stata composta dal G. da oltre un anno, come risulta con evidenza da mestieri nella Piazza universale del G., in Studi in memoria di Luigi Dal Pane, Bologna 1982, pp. 319-331; R. Schenda, ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] avviata nel 1743 con il medico di Sanità del porto di Livorno, il fiorentino Giovanni Gentili. Quando ancora non Rousseau, da d'Alembert a Buffon a Diderot e all'Encyclopédie - e assai legato alla cultura livornese tramite il mercante Luigi Michel ...
Leggi Tutto
Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] trattato che portò nel 1435 alla cessione ai Savoia da parte del Monferrato dell'importante piazza di Chivasso. Il duca di Savoia aveva però ambizioni assai maggiori, come prova il progettato matrimonio tra la figlia Margherita e Luigi ...
Leggi Tutto
CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] si doveva recare in Italia e in particolare da Gregorio XII e nello Stato della Chiesa che doveva comprendere anche il re di Sicilia Luigi III d'Angiò, e trattare con il Ma tutti questi progetti non andarono in porto. In quegli anni il C. consolidò ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] partì da Napoli come legato papale con il re Carlo III d'Angiò Durazzo in lotta con Luigi I d'Angiò. Poiché Luigi - Ladislao imprigionò il M. e quando il 6 luglio partì per Napoli lo portò con sé. Dopo la morte del re (16 ag. 1414), Giovanna II ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] XIII, la futura Gaudium et spes, ancora lontani da una forma definitiva.
Tra gli interventi nella terza fatto veniva a ridurre la portata innovativa di questo schema.
La si è voluto vedere l'influenza di Luigi Carli, vescovo di Segni, amico personale ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] e fu ricevuto in udienza privata e in udienza solenne daLuigi XIV, che lo accolse cortesemente.
Al ritorno del C. di Albano, del quale celebrò il sinodo nel 1687, poi di Porto.
Ma la sua partecipazione sia all'attività politica e diplomatica sia a ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] punto da affidarlo al nipote, Michele Bonelli (il cardinale Alessandrino), in partenza come legato a latere, perché lo portasse a Alfonso II d’Este. Accusato di brigare contro il cardinale Luigi d’Este per avere scritto segretamente a Ferdinando de’ ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] ruolo di primo piano tra i diplomatici accreditati alla corte di Luigi XVI, dato il peso sempre più scarso che veniva ad Roma, Giuseppe Bonaparte, gli scrisse una lettera pregandolo di "portarsida lui, perché non era sicuro nel suo palazzo, e ...
Leggi Tutto
FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] del 29 apr. 1848 e la successiva crisi che portò all'instaurazione della Repubblica Romana confermarono il F. nelle la svolta moderata compiuta dalla Francia eleggendo alla presidenza Luigi Napoleone. Da allora tutte le energie e la perspicacia del F ...
Leggi Tutto
deplastificare v. tr. Eliminare gradualmente sostanze e materie plastiche o prodotti fatti di plastica. | Privare della presenza di sostanze, materie o prodotti di plastica. ♦ Al rilevante ruolo che deve avere il legislatore dobbiamo però affiancare...
campo largo loc. s.le m. Progetto di ampliamento della coalizione di centro-sinistra sia verso forze collocate più al centro nello schieramento politico sia verso forze collocate più a sinistra. ◆ L'idea presupponeva la costruzione di un campo...