Famiglia genovese, che ricorda come suo capostipite Adorno detto Barisone (sec. 13º). Dopo il dogato di Simon Boccanegra (1339), sostituitisi i "popolari" alle vecchie famiglie feudali, gli A. primeggiarono, [...] discesero Gabriele, primo doge della famiglia (1363-70), Meliaduce, da cui venne il ramo trapiantatosi in Spagna e insignito più Cesare (m. 1634); dopo la sua morte, la figlia Maddalena li portò in dote, col cognome, a Luigi Botta, nobile lombardo. ...
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Figlio (Coburgo 1790 - castello di Laeken 1865) del duca Francesco di Sassonia-Coburgo-Saalfeld. Adolescente, militò al servizio dello zar Alessandro I di Russia, poi si trasferì in Inghilterra (1816) [...] da parte dell'Assemblea costituente belga del protocollo sui confini del nuovo stato, imposto da quello diplomatico della Gran Bretagna, che portò a un nuovo trattato (protocollo dei Luisa d'Orléans, figlia di Luigi Filippo), seppe consolidare la sua ...
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Fratello (n. 1270 - m. Nogent-le-Roi 1325) di Filippo il Bello re di Francia, la sua vita fu una lunga serie di tentativi per procurarsi un regno, tutti falliti, donde l'epiteto di "Senzaterra". Investito [...] nel 1284 del regno d'Aragona da papa Martino IV, che ne aveva privato Pietro III, come Firenze dei Neri e in Sicilia portò il compromesso della pace di Caltabellotta grande influenza sul regno di suo nipote Luigi X di Francia, ma toccò a suo ...
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Navigatore francese (n. Le Gua, Albi, 1741 - m. forse Vanikoro, Oceania, 1788). Ebbe daLuigi XVI il comando di un grande viaggio di circumnavigazione, allo scopo di esplorare le regioni ancora sconosciute [...] due navi, su cui erano anche alcuni scienziati (1785), si portò all'Isola di Pasqua, alle Hawaii e quindi lungo le coste del Botanico, scomparve (1788); secondo le tracce scoperte da P. Dillon e da J.-S.-C. Dumont d'Urville sarebbe naufragato presso ...
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Potente famiglia francese, affermatasi, fin dal sec. 12º, tra la nobiltà di Bretagna; nel sec. 15º si legò per matrimonî a case reali. Passata al calvinismo dalla seconda metà del sec. 16º, nel 1588 con [...] per i suoi intrighi alla corte di Luigi XIII. I R., influenti sotto Luigi XIV e Luigi XV, illustri per grandi prelati, furono scossi, durante il regno di Luigi XVI, dallo scandalo finanziario che portò il ramo Rohan-Guémenée al fallimento. Membri ...
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Figlia (Breslavia 1703 - Versailles 1768) di Stanislao, re di Polonia, viveva miseramente in Francia col padre detronizzato, allorché il calcolo di Luigi Enrico duca di Borbone e della marchesa Agnese [...] de Prie, che intendevano neutralizzare l'influenza degli Orléans sull'animo di Luigi XV, la portò sul trono di Francia, come sposa dello stesso Luigi XV (1725). Modesta e pia, M. non ebbe mai un influsso politico sul marito e dopo il 1737 visse a ...
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Figlia (n. Lilla 1170 - m. 1190) di Baldovino V, conte di Hainaut. Sposa di Filippo Augusto re di Francia (1180), portò in dote l'Artois; fu incoronata nel 1180. Da lei nacque (1187) il futuro re Luigi [...] VIII ...
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Genetista italiano (Genova 1922 - Belluno 2018). Laureatosi in medicina all'Università di Pavia (1944), vi tornò dal 1962 al 1970 come professore di genetica; nel 1970 si trasferì alla School of medicine [...] anche presso il laboratorio del CNR di genetica molecolare a Porto Conte (Alghero). Socio dell'Accademia nazionale dei Lincei (1991 dal precedente gruppo di appartenenza, sono caratterizzate da grande apertura interdisciplinare e hanno prodotto un ...
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Scrittore, nato a Porto Empedocle (Agrigento) il 6 settembre 1925. Pur avendo cominciato giovanissimo a pubblicare poesie e racconti, per molti anni si è dedicato soprattutto al lavoro di regista e soltanto [...] e recente della Sicilia, nel solco della migliore tradizione regionale, da G. Verga a L. Sciascia.
Dopo i primi romanzi ( trasformare una privata vicenda burocratica in un caso di portata nazionale. Vanno anche ricordati Il gioco della mosca ( ...
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Ecclesiastico (Sinnai, Cagliari, 1796 - Roma 1878). Nunzio a Napoli (1827) e a Madrid (1833), creato cardinale nel 1837, resse come legato la provincia di Ravenna segnalandosi per l'equità personale e [...] la saggia amministrazione; fu quindi prefetto di Propaganda Fide (1843) e legato di Bologna (1847), da dove si allontanò l'11 luglio 1848 per non partecipare all'imminente reazione. Infine vescovo di Palestrina (1852), cancelliere della Chiesa (1853 ...
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deplastificare v. tr. Eliminare gradualmente sostanze e materie plastiche o prodotti fatti di plastica. | Privare della presenza di sostanze, materie o prodotti di plastica. ♦ Al rilevante ruolo che deve avere il legislatore dobbiamo però affiancare...
controdazio (contro-dazio) s. m. (usato spec. al pl.) Dazio che colpisce, come strumento di ritorsione simmetrica, le esportazioni delle manifatture di un altro Stato. ◆ Certo, l’amministrazione Usa non sembra avere un gran margine di manovra....