BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] Aimeric de Chalus, anche se pare che il B. abbia fatto parte temporaneamente del suo consiglio. Durante l'invasione di Luigid'Ungheria nel regno di Sicilia (1347-48) il B. è alla testa della deputazione di otto uomini, eletta dal popolo napoletano ...
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BONI (Bono, de Bonis), Egidio
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Nacque a Cortona, da Biagio, non si sa in quale anno. Entrò a far parte degli eremitani di s. Agostino, con ogni probabilità nel convento della città natale.
La prima [...] , pp. 26 ss., docc. 42, 48, 49).
Nel 1360 Innocenzo VI affidava al B. una legazione presso Luigid'Ungheria, Carlo IV e il duca Rodolfo d'Austria, per ottenere appoggi contro Bernabò Visconti nella questione di Bologna: le bolle relative sono del 26 ...
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ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] ), una apposita clausola nel testamento di re Roberto si occupò delle sue nozze: Maria avrebbe dovuto sposare il principe Luigid'Ungheria o, se ciò non fosse stato possibile, il primogenito di Giovanni duca di Normandia, Carlo (il futuro Carlo V ...
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BORDONI, Gherardo
Zelina Zafarana
Figlio di Chele, lo troviamo attivo nella vita politica fiorentina intorno alla metà del secolo XIV.
Non si può fare molto affidamento sulle liste di feditori alla [...] faceva parte della solenne ambasceria che, guidata da Tommaso Corsini, era stata inviata dalla Repubblica fiorentina ad incontrare Luigid'Ungheria alla sua discesa in Italia.
Partiti l'11 dicembre, gli ambasciatori si incontrarono con il re a Forlì ...
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CRASSULLO, Angelo Filippo (Crasullo, Crisullo, Grassullo)
Mauro De Nichilo
Visse tra la seconda metà del XIV secolo ed i primi del XV a Taranto, dove svolse la professione di notaio: Scipione Ammirato [...] 1352, anno in cui tornarono in patria Roberto e Filippo di Taranto (fratelli di re Luigi, marito di Giovanna I di Napoli), fatti prigionieri da Luigid'Ungheria quando era venuto nel Regno a vendicare l'assassinio del fratello Andrea, primo marito di ...
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BAGLIONI, Baglione
Roberto Abbondanza
"Dominus Balione domini Guidonis" nell'estimo del 132o dì Porta S. Pietro, parrocchia di S. Donato; "dominus Balionus domini Guidonis domini Baleonis" nel catasto [...] essere, il B., il magistrato (capitano secondo alcuni, podestà secondo altri) lasciato nel 1348 a Napoli da Luigid'Ungheria. Tuttavia anche il nome di Baglione di Gualfreduccio è in discussione per la carica napoletana. Uguale incertezza esiste per ...
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ANGIÒ, Roberto
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, ultimo figlio di Giovanni, conte di Gravina, e di Agnese di Périgord, ancora bambino il 4 nov. 1330 fu presente, col padre e i fratelli [...] , ove rimase cinque anni prigioniero. Riottenuta la libertà per l'intervento di Clemente VI e costretto a giurar fedeltà a Luigid'Ungheria, ritornò in Italia nel gennaio 1353, da Venezia per Padova, Rovigo, Ferrara e Roma, raggiungendo Napoli. Di là ...
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CARAFA, Bartolomeo
Riccardo Capasso
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa, nacque sul finire del XIII secolo da Bartolomeo, consigliere regio, e da Mabilia di Montefalcione; abbracciò molto presto [...] dell'assedio di Bari. Unica voce discorde è quella del notaio Domenico da Gravina, cronista legato a Luigid'Ungheria, che chiama il C. tiranno e lo accusa d'aver avuto a cuore più il suo potere ed i suoi interessi personali che non il bene delle ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] " per il valore di 36.000 fiorini.
Il 27 apr. 1347, in Ferrara, l'E. stipulò con gli ambasciatori del re d'UngheriaLuigi I, una convenzione, con cui concedeva al sovrano ed al suo esercito il libero passaggio attraverso il territorio estense, ma ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] , il G. fu eletto dal Pregadi, unitamente a Pietro Trevisan e al cancelliere Benintendi de' Ravagnani, ambasciatore al re d'Ungheria, Luigi I d'Angiò, allora a Zara. Si era infatti appena conclusa senza esito alcuno la missione esplorativa di Andrea ...
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