CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] dell'impresa fiumana e dei modi dell'azione di D'Annunzio il C. fu critico più per il aveva il maggior rappresentante in Luigi Federzoni e che si richiamava quadro di un movimento diplomatico includente Ungheria e Romania ed inteso ad affrettare la ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] maestri, gli italianisti Attilio Momigliano e Luigi Russo, lo storico dell’arte Matteo in seguito ai fatti di Ungheria, lo riportò a proposte e realizzò anche a una Storia letteraria delle Regioni d’Italia). Pubblicò, inoltre, il volume di ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] 'estero, per la maggior parte in Austria, Germania, Ungheria, Russia, con un carico complessivo di 49.571 quintali pour l'Italie de la colonisation à l'intérieur semble sur le point d'entrer dans la voie de' l'expérimentation" (E. Marie, L'émigration ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] essere giunto a Lione, I. IV donò una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come 'invasione dei Tartari in Ungheria, il Carmen miserabile super a nessun altro sovrano, al di fuori di Luigi IX.
Il viaggio di ritorno di papa Fieschi ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] doveva dare ottima prova.
Nel 1910 il C. assumeva il comando del corpo d'armata di Genova e, due anni più tardi, era designato per il comando Bainsizza, agosto del 1917) che spingevano l'Austria-Ungheria sull'orlo del collasso.
Assai ampia ed aderente ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] e poiché Adelaide sposò il re di Francia Luigi VI, fu anche cognato di quest'ultimo. Costantinopoli attraverso l'Austria e l'Ungheria seguendo i Tedeschi di Corrado III. di G. richiesero in sposa al re d'Inghilterra Enrico II una figlia per uno ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] al Congresso, perché la Bosnia e l'Erzegovina non fossero cedute all'Austria-Ungheria senza un conveniente compenso all'Italia, perché la questione dei confini d'Italia fosse discussa e possibilmente risolta a Berlino". Senza la crisi di governo ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] d'Italia (1904-1908) e poi della Tribuna (1908-1914). Nel 1910 con Enrico Corradini e Luigi Federzoni fondò l'Associaz. nazionalista ripresa dei progetto di una restaurazione asburgica in Austria ed Ungheria, che il C. aveva già sostenuto nel 1921 in ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] una crociata. Soltanto in Ungheria, dove il pericolo turco il papa e pretendeva di controllare la Marca d'Ancona; C. III minacciava di deporlo in virtù politica interna si valse specialmente del nipote Pier Luigi Borja che tra il 1456 e il 1457 ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] convinzione che l'Austria-Ungheria intendeva sfruttare a fondo l e di amicizia stabilitosi in quella circostanza con Luigi Albertini il C. scriverà in Il disarmo . Loderà invece il successivo governo del duca d'Aosta e del gen. Nasi.
Ambasciatore a ...
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