VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] a fianco e d'intesa con gli Umiliati (v.). Nel sec. XIII la propaganda valdese stende i suoi bracci fin nell'Ungheria, in Polonia, vasta azione intesa a sradicare il protestantesimo dai suoi stati, Luigi XIV si era rivolto (12 ottobre) al duca di ...
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ORDINI CAVALLERESCHI
Luigi RANGONI MACHIAVELLI
Giovanni SABINI
. Con tale appellativo si designavano, nel Medioevo, le associazioni religiose e militari i cui membri, stretti da voti religiosi, attendevano [...] estinti o soppressi, ricorderemo: in Francia quelli di S. Luigi e dello Spirito Santo; in Russia di S. Andrea e Stella polare, di Vasa, di Carlo XIII; Ungheria: Ordine dei Cavalieri dello Speron d'oro, degli Eroi, Croce rossa ungherese, croce ...
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KOMENSKÝ, Jan Amos (latinamente Comenius)
Giovanni Calò
Pedagogista e poligrafo, nato a Nivnice, villaggio moravo presso la frontiera ungherese, il 28 marzo 1592; morto in Olanda il 15 novembre 1670 [...] principe Sigismondo Rákóczi, che lo invita a Sarospatak in Ungheria a riformare quelle scuole. Nel 1651 K. pubblicava De Geer, figlio di Luigi, si rifugia ad Amsterdam, ove una pensione assegnatagli gli consente d'attendere ai suoi lavori ...
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MAZZARINO, Giulio Raimondo
Luigi Simeoni
Cardinale italiano e primo ministro di Francia, nato a Pescina (Aquila) il 14 luglio 1602, morto a Parigi il 9 marzo 1661. Egli continuò, sviluppò e realizzò [...] cerca d'isolarlo e di esaurirlo nella Transilvania, dove il voivoda Giorgio Rákóczy è spinto contro l'Ungheria durevole, è innegabile; ma l'attribuzione al M. della paternità di Luigi XIV o del duca di Orléans è da escludersi per il fatto che ...
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NAZIONALISMO
Umberto D'ANCONA
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. Dato il significato specifico assunto dalla parola nazionalismo, non si può intendere con questo nome ogni dottrina politica che ponga al suo centro la nazione, perché [...] della Francia in Europa sotto il glorioso regno dei Luigi, portarono alla guerra e all'invasione, e non d'idee suscitata dall'opera precorritrice di Enrico Corradini si manifestò più chiaramente dopo il 1908, anno dell'annessione all'Austria-Ungheria ...
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MEDICI, de'
Giovanni Battista Picotti
Famiglia fiorentina. Di origini oscure, doveva già avere non piccolo credito in Firenze, quando uno dei suoi membri, Bonagiunta, appare come testimone, in atti [...] relazioni con la Germania e l'Ungheria: diviene forse il più ricco banchiere d'Italia. E pareva alieno dalla nobiltà napoletana: alla loro stirpe, che dura tuttora, appartenne quel Luigi che fu ministro di Ferdinando IV di Borbone. Altri tre rami ...
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OTTONE I il Grande, imperatore e re di Germania
Percy Emst Schramm
Figlio di Enrico I, nato il 23 ottobre 912, morto a Memleben il 7 maggio 973. Nel 929 sposò Editta, figlia di Atelstano re degli Anglosassoni [...] . si valse contro il re Luigi V dell'opera del suo avversario la quale avrebbe guadagnato un titolo alla corona d'Italia. Forse fino da allora O. meditava fastidio e che cercava appoggi a Costantinopoli e in Ungheria, si schierò dalla sua parte. Ma O. ...
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PALMERSTON, Henry John Temple, 3° visconte di
Alberto Maria Ghisalberti
Uomo politico inglese, nato a Broadlands, da Henry, 2° visconte, e da Mary Mee il 20 ottobre 1784, morto a Brocket Hall il 18 [...] ed equivoco tenuto in seguito da Luigi Filippo lo indispettì e lo volse
La sua politica favorevole all'Italia e all'Ungheria insorte non incontra il favore della corte né , che la regina aveva tentato d'imporgli. Anche dopo il fallimento della ...
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ODONTOIATRIA (dal gr. ὀδούς "dente" e ἰατρεία "cura")
Arturo Beretta
Dal fatto che i resti dell'uomo preistorico mostrano già sicure tracce di carie dentaria, di affezioni paradentali, di osteomielite [...] del secolo un decreto di Luigi XIV aveva creato la Europa, anzitutto in Germania, Austria, Ungheria, Italia, si erano da tempo Hunter, G. Carabelli, E. Magitot, J. Árkövy, L. Cruet, W. D. Miller, J. Scheff, O. Aguilhar, A. L. Coulliaux, C. Platschick, ...
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MARCA
Gioacchino MANCINI
Giannetto AVANZI
. Marche epigrafiche. - Su molti blocchi grezzi di marmi, di calcare e di tufo, ancora giacenti nelle cave o già trasportati a destinazione e messi in opera, [...] notarili. Luigi III, d'imprimeurs et libraires en France au XVe siècle (Parigi 1926); Ph. Renouard, Les marques typographiques parisiennes des XVe et XVIe siècles (Parigi 1926-28).
Svizzera: P. Heitz, Die Zürcher Büchermarken (Zurigo 1895).
Ungheria ...
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