CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] sposava Elena Albertini, figlia del senatore Luigi Albertini, e si trasferiva a Roma. più coincidenti, per motivi di generazione o d'idee, col suo liberalismo di sinistra. l'Austria, la Cecoslovacchia e l'Ungheria i problemi del porto di Trieste e ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] che di ritorno dalla campagna di Ungheria il F. sia rientrato e abbia pubblicò a Roma presso la tipografia di Valerio e Luigi Dorico, raccolti in volume unico, i suoi trattati sistematica.
Annesso al saggio sulle ferite d'armi da fuoco vi è il De ...
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POSI, Paolo
Raffaella Catini
POSI, Paolo. – Nacque a Siena nel 1708, figlio di Giuseppe, falegname; non si hanno notizie della madre. Apprese i primi rudimenti di matematica e architettura civile nella [...] convento da edificarsi in Ungheria. È interessante notare in e Ambrogio, e il monumento funebre a Pier Luigi Carafa in S. Andrea delle Fratte, con sui marmi e sulla controversa ricostruzione del 1757, in Bollettino d’arte, 2008, n. 143, pp. 111-122; ...
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Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] , che muovendosi dall'odierna Ungheria minacciavano la Baviera e il Rivoluzione francese (1793, anno della morte di Luigi XVI) e poi ancora riprendere dal 1814 al un avversario a piedi, perché ha una forza d'urto travolgente, dato che con le staffe fa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Eletto all’inizio del 1295, dopo un brevissimo conclave, Bonifacio VIII possiede una [...] le trattative fra Rodolfo d’Asburgo e Carlo I d’Angiò. Nominato cardinale nel IV, procede alla canonizzazione di san Luigi (11 agosto 1297).
Il Giubileo Orvieto) e in Europa (Francia, Inghilterra, Ungheria, Polonia, Sicilia, Germania). Non si accorge ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] ripatriato, stampato a Milano nel 1805 e dedicato a Luigi Settala.
Dei monumenti antichi e moderni, che aveva quaresimale e subito dopo invitato dal primate di Ungheria, Carlo Ambrogio Ferdinando d'Asburgo, a visitare le miniere di Transilvania, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Cinquecento rappresenta il periodo di massimo splendore politico, economico e culturale [...] al figlio Ladislao le Corone di Boemia (1471) e di Ungheria (1490), sul finire del XV secolo la dinastia Jagellonide è la figli di Ladislao, Luigi e Anna, con due granduchi d’Asburgo: la morte prematura e senza prole di Luigi sul campo ungherese di ...
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SPAZIANI, Maria Luisa
Monica Venturini
– Nacque a Torino, in via Saluzzo 30, il 7 dicembre 1922, figlia di un facoltoso imprenditore, Ubaldo Spaziani, titolare di un’attività nel settore dolciario. [...] , Giappone, Marocco, Ungheria, Polonia e Cecoslovacchia. della sua attività poetica, curata da Luigi Baldacci. L’anno prima, nel estravaganti di M.L. S., in YIP, 2003, n. 7; L. D’Ambrosio, Il fuoco sacro della poesia: Conversazioni con M.L. S., Roma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea che la musica rappresenti un “marchio nazionale” nasce alla fine dell’Ottocento. [...] ” che vogliono diventare Stato, e stiamo parlando dell’Ungheria, della Polonia, della Boemia e della Slovacchia. In americano”, come in Per Bastiana Tai-Yang Cheng (1967) e in molte parti di Al gran sole carico d’amore (1975), entrambe di Luigi Nono. ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] quali compiti avesse; della sua pratica d'armi sono tuttavia prova gli uffici carica fino al 6 ott. 1481, sostituito dal nipote Luigi A., figlio del fratello Giovanni, "propter eius absentigm" a Venezia e in Ungheria presso il re Mattia Corvino ...
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