GUADAGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1367 o 1368 da Vieri e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, sposatisi nel 1363.
Il padre morì prematuramente nel 1368, quando [...] , la Signoria fiorentina lo incaricò, insieme con Michele dei Pazzi, di protestare presso la reggente Iolanda d'Aragona, vedova di Luigi II d'Angiò, perché in uno dei suoi porti alcune navi, cariche di mercanzie fiorentine, erano state depredate ...
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CONTARINI, Zaccaria
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1452 da Francesco di Nicolò e da Contarina Contarinì di Giovanni. Il padre, giureconsulto e letterato apparteneva al ramo della famiglia detto [...] Cambrai si era stipulata un'alleanza tra Luigi XII, Massimilianoil re d'Aragona, il papa, i quali "hanno etiam frutti..., c. 181rv; per la dote della moglie, Ibid., Mss. P. D. C. 2650/4, c. 113r; Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. It ...
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MALATACCA, Giovanni
Francesco Storti
Originario di una famiglia popolare emiliana, attestata e accreditata a Bologna sin dalla metà del secolo XIII, nacque a Reggio nell'Emilia in una data imprecisata [...] , memore degli ottimi servigi da lui offerti al secondo marito Luigi, la stessa regina Giovanna, rimasta sola a governare il Regno dopo la breve parentesi del matrimonio con Giacomo d'Aragona - ma non va sottovalutato il richiamo dei benefici e dei ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] lacero e scarmigliato, nel monastero francescano di S. Luigi. Vistasi ingannata, la folla preme minacciosa sulle porte , con Caterina figlia del conte di Conversano Giovanni Girolamo Acquaviva d'Aragona, il C. lasciò due figli, Vittoria (1649-1672), ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] di Milano per recarsi da Bernabò Visconti (e non da Luigi duca d'Angiò, come erroneamente scrive Antoine de Sérent), che aveva
Il suo ultimo incarico lo condusse presso Pietro IV d'Aragona, la cui fedeltà a Clemente VII cominciava a vacillare ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] veneta voleva estendere l'alleanza al papa e ad Alfonso I d'Aragona e fu formata un'ambasciata mista, milanese, veneziana e . Lo Sforza era anche in trattative con il delfino di Francia, Luigi, e con il duca di Borgogna, Filippo il Buono e per ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] i beni confiscati nel Napoletano ai Fieschi di Genova.
Dopo avere ancora una volta adottato Alfonso d'Aragona ed averlo ancora una volta diseredato in favore di Luigi III d'Angiò, il 2 febbr. 1435 Giovanna II moriva. Ella aveva lasciato il Regno al ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] al servizio del sovrano. Nel 1334 Roberto d'Angiò lo inviò presso il re d'Aragona con l'incarico di discutere la questione dei sovrano. Tutti i decreti a noi noti emanati a Napoli da Luigid'Ungheria - decreti che vanno dal 27 gennaio al 15 apr. 1348 ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] e la Corsica era attaccata da Alfonso V d'Aragona. In questi frangenti il D. si fece promotore del passaggio di Genova sotto ad allestire una flotta per appoggiare le pretese di Luigi III d'Angiò alla corona napoletana. Nel medesimo torno di tempo ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] dieci anni di assedio che il re spagnolo Ferrando d'Aragona (Ferdinando il Cattolico) mise alla città, ultimo nel 1685 sarebbe diventato re d'Inghilterra.
Di particolare interesse furono in questi anni le opere scritte per Luigi XIV di Francia, che ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...