BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] Cortona; rame alla Calcografia Naz.). Seguirono il Ritratto di Luigi XIV (da disegno di Ludovico Gimignani) e quello di Antonio Nessi, posteriore al 1741),Suor Maddalena Baldelli,Caterina d'Aragona. Fra le stampe di soggetto religioso: S. Giuseppe ...
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CATALANO (talora anche, erroneamente, Catalani), Achille
Arnaldo Venditti
Nato a Napoli nel 1809 da Domenico e da Gioconda Gargano, è tra gli architetti dell'estrema fase del neoclassicismo napoletano, [...] 28 febbr. 1857, in luogo del defunto Luigi Cocciola. Dopo l'unità d'Italia, con decreto dell'ottobre 1861, esplicativa dei disegni riguardanti il restauro dell'arco di Alfonso d'Aragona in Castelnuovo, progetto al quale è assegnato il motto: ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] a una elaborazione senza più committenti reali, quali gli Aragona di Napoli. Nonostante ciò le proposte sono di , F. di G. a Gubbio in tre documenti d'archivio rinvenuti e trascritti da Pier Luigi Menichetti, in Ricerche di storia dell'arte, 1980, n ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] nuovi ornati in luogo di quelli di D.A. Vaccaro modificando totalmente il carattere dell lasciati incompiuti da Luigi e da Carlo Vanvitelli Napoli 1942, passim; B. Molajoli, Il Museo principe Diego Aragona Pignatelli Cortes, Napoli 1960, p. 24 n. 8; ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] stivale diventa ciabatta (Napoli, Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes, collezione d’arte del Sanpaolo-Banco di Napoli). In ambiente massonico, in particolare con Vincenzo Orsini e Luigi Frasca, che lo aiutarono economicamente attraverso acquisti e ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] lettere del 1498 intercorse tra Isabella d'Este e la Gallerani. Rispondendo il nel 1488 da Ferrante di Aragona, re di Napoli, e che l'ermellino"come allegoria politica, in Studi politici in onore di Luigi Firpo, a cura di S. Rota Ghilardi - F. Barcia ...
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BALDI, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Cava dei Tirreni nel 1692 (secondo il De Boni). Notizie essenziali sulla sua prima attività sono date da B. De Dominici, il quale ricorda che egli fu allievo di [...] Firenze 1730; il ritratto del conte Luigi Tommaso di Harrach, viceré di Napoli, . 1752 per Diego Pignatelli di Aragona duca di Terranova e Monteleone..., Napoli 1840, p. 55; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 125; C. T. ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...