Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] si manifesta, si costituisce prigioniero dei Francesi e, in cambio del ducato d’Angiò e di una pensione vitalizia, trasferisce tutti i suoi diritti non al traditore Ferdinando ma a Luigi XII.
Giugno 1502-marzo 1504: l’alleanza muta ben presto in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] La pace del 1453 ridusse il dominio inglese in F. alla sola Calais. Luigi XI (1461-83) occupò la Borgogna e la Provenza (1480) e con il , nella regione della Loira e in Turenna con Renato d’Angiò.
La pittura è sempre sotto l’influenza fiamminga; sono ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] , mentre nel Sud Carlo I d’Angiò, re di Napoli, coniò il carlino d’argento e con il carlino d’oro o saluto completò la riforma a tutto l’Occidente. La Francia emise con Luigi IX (1266) un grosso d’argento fino, ripreso poi in Provenza, Olanda, ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] questa situazione ha inevitabilmente creato.
Nel 2011l’ex magistrato Luigi De Magistris si è candidato a sindaco di Napoli ’età normanna e sveva, il Napoletano diventò con Carlo I d’Angiò (1266-85) l’elemento predominante di tutto il complesso statale ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] la potenza astigiana di fronte alla maggiore potenza di Carlo d'Angiò conte di Provenza e re di Sicilia, anche T. che difese la città contro i ripetuti tentativi di Luigi XIV d'impadronirsene. Tali tentativi culminarono nel terribile assedio del ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] re (1258), ma fu poi battuto e spodestato da Carlo I d’Angiò (1266). L’asse politico si spostò quindi sul continente, con il e alla ribellione di Messina (1674), sotto la protezione di Luigi XIV. Sommersa nel turbine delle guerre di successione (18° ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] tra gli Angioini e i Durazzo, B. visse una nuova epoca di decadenza. Nel 1349, parteggiando per Giovanna I d’Angiò, regina di Napoli, contro Luigid’Ungheria, che per rivendicare i diritti del fratello Andrea aveva invaso il Regno, subì l’assedio e l ...
Leggi Tutto
Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] il 1228 e il 1229 (v. sopra).
crociate Settima c. Fu guidata da Luigi IX che nel 1270 sbarcò a Tunisi dove la peste lo uccise e decimò l’esercito. Carlo d’Angiò concluse un trattato con il principe musulmano di Tunisi, ottenendo Malta e Pantelleria ...
Leggi Tutto
(fr. Marseille) Città e porto della Francia meridionale (839.043 ab. nel 2006; 1.480.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), sul Mediterraneo, all’estremità orientale del Golfo [...] e sotto i re merovingi e carolingi. Sottomessa da Carlo d’Angiò, M. perse l’indipendenza e iniziò una fase di decadenza in difesa dell’autonomia contro le crescenti pretese regie. Luigi XIV la privò di ogni autonomia amministrativa e giurisdizionale; ...
Leggi Tutto
Figlio (Rouen 1442 - Westminster 1483) di Riccardo di York e di Cicely Neville. Morto il padre (1460), divenne il pretendente al trono per la casa di York in opposizione a Enrico VI della casa di Lancaster [...] marzo) provocò la fuga di Enrico VI e della moglie Margherita d'Angiò; nel 1465, infine, Enrico fu imprigionato nella Torre. Il fece assassinare Enrico VI. Nel 1475 l'accordo di Picquigny con Luigi XI assicurava a E. un vitalizio di 75.000 corone in ...
Leggi Tutto
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...