MARIA di Blois (o di Châtillon), regina titolare di Sicilia
Alessandro Cutolo
Nata alla fine del 1345, figlia postuma di Carlo, duca di Bretagna, sposò, il 9 luglio del 1360, il fratello di Carlo V [...] re di Francia, Luigid'Angiò, che, in seguito all'adozione di Giovanna I divenne erede prima, sovrano titolare poi, del regno di Sicilia. Maria partecipò alla lotta sostenuta dal marito contro Carlo III di Durazzo e, morto Luigi I (v.), fu la tutrice ...
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Figlio (Le Gué de Maului, Le Mans, 1319 - Londra 1364) di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna. Prodigo e incostante, salì al trono nel 1350: si inimicò dapprima il genero Carlo il Malvagio, [...] la pace di Brétigny (1360). Nell'impossibilità di reperire il denaro necessario per il riscatto, e dopo che il figlio Luigi, duca d'Angiò, che aveva preso il posto del padre come ostaggio, si era sottratto alla prigionia dandosi alla fuga, G. si vide ...
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SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] foglie e fiori smaltati (lastra tombale di un figlio di S. Luigi a Saint-Denis, posteriore al 1247, trittico di Chartres, arca nel 1331 è attivo Andrea Arditi; a Napoli nel 1337 Roberto d'Angiò fa eseguire il reliquiario a braccio di S. Lodovico di ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] attraverso la prescrizione di terapie e di diete, un agire che d'altro canto ha un carattere puramente teorico e non implica il contatto una volta ogni due anni, e nel 1376 Luigid'Angiò, governatore della Linguadoca, concede che essa possa svolgersi ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] il reliquiario detto Libretto, oggi conservato a Firenze (Mus. dell'Opera di S. Maria del Fiore), dono di Carlo V a Luigid'Angiò e in questa città almeno dal 1465, quando comparve nel tesoro di Piero de' Medici, detto il Gottoso; nel 1500-1501 l ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 'accordo siglato fra Ortona e Lanciano. In tale occasione ottenne dalla sovrana (3 maggio) e dal duca di Calabria, Luigid'Angiò (21 maggio), la promulgazione di due editti che concedevano a G. pieno mandato nel procedere contro il prestito ebraico e ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] ordito contro di lui. Nel frattempo aveva dovuto conoscere e assistere con i suoi consigli il figlio di Carlo II, Luigid'Angiò, arcivescovo di Tolosa, che si affrettò a canonizzare (nel 1317) poco dopo l'elezione al soglio pontificio. Jacques Duèse ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] nell'estate di quello stesso anno Giovanna tornava ad abbracciare il partito clementino ed entrava in trattative con il duca Luigid'Angiò, fratello di Carlo V re di Francia, per la successione al trono. U. nella primavera del 1380 dichiarava eretica ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] XI, incalzato dagli eventi, rinviava l'apertura del processo (1375). Rispondendo in maniera più favorevole alla regina Giovanna, a Luigid'Angiò, a Carlo V e poi a Carlo VI nell'aprile 1381, Clemente VII rivalutò la sua posizione, al contrario di ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Enguerrand de Coucy, di cui si conoscevano i preparativi per una discesa in Italia a sostegno dell'esercito di Luigid'Angiò. Questa proposta, caldeggiata da Maso degli Albizzi, favorevole ad un accordo con l'Angioino, fu osteggiata dai suoi ...
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insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...