CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] ambasciatore di Francesco il Vecchio presso il re Luigi il Grande di Ungheria; è ornata di sculture e di marmi di L. Puppi, F. Zuliani, Vicenza 1977, pp. 29-49; F. d'Arcais, La decorazione della Cappella di San Giacomo, in Le Pitture del Santo di ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] ripatriato, stampato a Milano nel 1805 e dedicato a Luigi Settala.
Dei monumenti antichi e moderni, che aveva quaresimale e subito dopo invitato dal primate di Ungheria, Carlo Ambrogio Ferdinando d'Asburgo, a visitare le miniere di Transilvania, in ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] castello di Köpcseny in Ungheria (schizzi di esercizi Museum di Cincinnati, furono ordinati da Luigi XVI nel 1778, probabilmente su originali [C. van Heyden] de Lancey, A propos de la decouv. d'un tableau de F.-J. C.: La bataille de Rocroi, in Bull ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] vescovo di Veszprém in Ungheria, il B. dipinse il B. ricevette un privilegio del re Luigi XII di Francia, allora signore di Milano, quanto citato nel corso della voce, v. G. Mongeri-F. d'Adda,L'arte del minio nel Ducato di Milano..., in Arch. stor ...
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ANGELINI, Costanzo
Mario Pepe
Nacque a Santa Giusta (Amatrice), il 22 ott. 1760. Trasferitosi a Roma con il fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, si dedicò invece alla pittura [...] . Ebbe sei figli: Orazio, architetto; Luigi, pittore; Tito, scultore; Livia, Teresa Roma, una Assunta inviata in Ungheria ed altri.
L'aspetto più Roma, ibid. 1821; la Epistola parenetica sulla Poetica d'Orazio, ibid. 1829. Il Croce cita un volume ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] di Traù, infine, operoso a Roma, ad Ancona e in Ungheria, ma anche in patria (duomo) e a Venezia, chiude la in prosa, L'Isola d'oro); per Rovigo, Gino Piva e F. Palmieri; per Trento, G. Florian e G. Mor; per Zara, Luigi Bauch e Andreina Borelli; per ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] la Slovacchia venne unita all'Ungheria, mentre la Boemia e la Isidoro (Mantova, Bibl. Com., 448, già D IV 10), con scene che presentano uno stile Ross. 299-300, 613, 616), probabilmente donata da Luigi IX di Francia al convento di S. Francesco di ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] Inscriptions et Belles Lettres fondata da Luigi XIV nel 1665, Accademia Etrusca di in cui essa sfocia in quella cristiana. Va invece a Seroux d'Agincourt (1730-1814) il merito di aver congiunto i due Civilization, Chicago.
Ungheria: A Magyar Tudományos ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] dell'italiano D. Morelli, episodi della vita di Cristo (Cristo nel deserto, 1872), ispirandosi al Renan. In Ungheria, in Austria suo appartamento privato, liberandosi degli ornamenti e degli orpelli, Luigi rimane con se stesso: legge l'opera di un ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] chiamato da Luigi Vanvitelli a coadiuvarlo nell'impresa decorativa di palazzo Perrelli, di proprietà del duca d'Arcos, don pp. 164-174; G. Galavics, Antonio G.B. in Ungheria e in Austria, in Acta historiae artium Academiae scientiarum Hungaricae, XXX ...
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