SUCCESSIONE, GUERRE DI
Ettore ROTA
Ettore ROTA
Francesco COGNASSO
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. Sotto il nome di guerre di successione s'intende generalmente parlare delle tre guerre di successione spagnola, polacca e austriaca, [...] a redigere, il 2 ottobre 1700, un testamento, in cui era nominato erede universale il più giovane nipote di Luigi XIV, il duca Filippo d'Angiò, con la clausola che le proprie corone non si sarebbero mai unite a quelle di Francia. In caso di morte ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] Federico II e la Santa Sede, tra gli ultimi Svevi e Carlo d'Angiò, tra Angioini e Aragonesi nella guerra del Vespro; si richiede al lasciate da Giovanni di Boemia, Ludovico il Bavaro, Luigid'Ungheria, piovute da ogni parte al richiamo delle paghe ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] 'Artois. Nel '400 Renato d'Angiò ordina a Pierre da Vaillant di Avignone "pittore del re di Sicilia" il grande ricamo con le storie di S. Maurizio che paga 50.000 scudi, e regala alla cattedrale di Angers. Luigi XI fa lavorare Jean de Monty a Tours e ...
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LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] francesi per combattere Luigi XI e il suo assolutismo. Anima della lega fu Carlo il Temerario, allora conte di Charolais (poi duca di Borgogna); e con lui Giovanni II, duca di Alençon, Dunois, Antonio di Chabannes, Giovanni d'Angiò, duca di Lorena ...
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NUMISMATICA
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
. Numismatica antica. - Le monete antiche, prima che come oggetto di studio, sono state considerate, sino dall'antichità classica, oggetto [...] e severa, che domina la scienza del tempo; J. Vaillant, antiquario di Luigi XIV, che fece 12 volte il viaggio in Italia e a Roma e che Cagiati descrisse quelle del regno di Napoli da Carlo d'Angiò a Vittorio Emanuele II 1911-1916). Innumerevoli poi ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] regnare Enrico fino alla morte, e di trasmettere poi la corona a Riccardo e ai suoi eredi. Ma l'atto fu ripudiato da Margherita d'Angiò e dai suoi seguaci, e il duca fu ucciso a Wakefield. Ma poco dopo suo figlio fu proclamato re a Londra col nome di ...
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NIZZA (fr. Nice; A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Piero BAROCELLI
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Vito Antonio VITALE
L'antica Nicaea, città e porto sul Mediterraneo, nella Riviera ligure di Ponente, oggi politicamente appartenente [...] non si poterono molto curare di Nizza che tuttavia rimase loro fedele finché, durante la contesa tra Ladislao e Luigi II d'Angiò, i Grimaldi di Boglio che vi esercitavano grande autorità riuscirono a farla dichiarare per re Ladislao, che, non potendo ...
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PALLAVICINI (Pallavicino)
Vito Antonio Vitale
Famiglia di vasti dominî e di numerose propaggini, che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa e della quale [...] di Scipione: Camillo, che ebbe larga parte nella congiura contro Pier Luigi Farnese e Ferrante (1616-1644, v.), strana figura di monaco IV, a Filippo IV di Francia, a Carlo II d'Angiò, a Roberto duca di Calabria; Nicolò ambasciatore in Inghilterra, ...
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GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] si fece sentire non solo alla corte provenzale di Renato d'Angiò ma anche nel nord della Francia. Col Cinquecento aumenta Guay ebbe fama notevolissima e fu nominato "graveur du roi" da Luigi XV, del quale, come di molti personaggi di quel tempo, egli ...
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RUVO di Puglia (A. T., 27-28-29)
Luigi COLETTI
Pietro ROMANELLI
Raffaele CIASCA
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Cittadina della provincia di Bari (da cui dista 35 km.), che sorge sul piede orientale delle Murge di NO., a 260 m. [...] Svevo, staccata da Conversano, formò feudo a sé, ebbe ordinamenti proprî e fu fortificata. Fu poi (1269) assegnata da Carlo I d'Angiò a Rodolfo di Colant con la foresta e i casali nel giustizierato di Terra di Bari e con Forenza in Basilicata, salvo ...
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insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...