Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del XV secolo la Polonia-Lituania, con Ladislao Jagellone, è la più grande [...] loro potenza.
La Polonia nel XV secolo: il più vasto Stato d’Europa
La Polonia-Lituania agli inizi del XV secolo è la più di Polonia in quanto consorte di Edvige, figlia di Luigid’Angiò. Deve, inoltre, assicurare la successione ai suoi discendenti ...
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GATTOLA (Gattalia, Gattoli, Gattula, de Gactulis), Francesco
Francesco Storti
Primogenito di Giovanni, maestro razionale e luogotenente del gran camerlengo al tempo di re Ladislao di Angiò Durazzo e [...] 26 gli fu affidato il medesimo ufficio a Nicastro, presso Catanzaro, una delle principali terre della regione; nel 1429 Luigid'Angiò lo inviò a Castrovillari, sito strategico al confine tra Calabria e Basilicata, in qualità di "capitano di giustizia ...
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DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] mentre l'eredità della stessa Agnese aveva probabilmente aggiunto nuovi motivi di contrasto con il sovrano. Divennero allora manifesti i legami che univano il D. a Luigid'Angiò, antagonista di Carlo III per il trono napoletano. Il 15 luglio 1383 il ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Figlio di Bertrando, conte di Montescaglioso e duca di Andria e di Margherita d'Aulnay, seconda moglie di Bertrando, nacque probabilmente intorno al 1332 (la maggior [...] della regina Giovanna. Quando, nel gennaio dell'anno dopo, Giovanna, sotto l'incalzare dell'esercito di Luigid'Angiò, abbandonò Napoli per fuggire in Provenza, il D. fu nominato governatore della città, che, tuttavia, cadde subito nelle mani dell ...
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CANE, Giovanni
D. M. Bueno de Mesquita
"Nobilis et notabilis vir fra Iohannes de Canibus de Boronna Papie comitatus", svolse missioni politiche segrete e delicate per conto di Gian Galeazzo Visconti [...] per unirsi all'esercito che Enguerrand de Coucy, con l'appoggio di Bernabò Visconti, conduceva nel Regno in aiuto a Luigid'Angiò.
Le prime notizie documentate su "fra Iohannes de Canibus", risalenti al 1187, fanno pensare a una sua attività militare ...
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CAETANI, Francesco
Paola Supino Martini
Terzo di questo nome, nacque intorno al 1390 da Giacomo (III) e da Rogasia da Eboli; suoi fratelli furono Giacomo (IV), primogenito, Ruggero e Ludovico.
Signore [...] prima alla lega promossa da Alessandro V contro Ladislao, appoggiarono poi Giovanni XXIII quando il pontefice, accompagnato da Luigid'Angiò e dalle sue milizie, entrò in Roma, nell'aprile 1411, costringendo le truppe regie a ritirarsi. Soltanto nel ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Figlio primogenito di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, di nobile famiglia provenzale, nacque intorno al 1350.
Tra i vari rami dei [...] firmata una tregua tra le due parti in lotta. Nei due anni successivi Maria di Blois, vedova di Luigid'Angiò e madre del giovane Luigi II, ottenne la dedizione spontanea di numerose città e terre provenzali, stanche della lunga guerra. La resa di ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Francesco
Salvatore Fodale
Figlio di Antonio conte di Caserta e di Beatrice Del Balzo, divenne conte di Caserta e di Alessano nel 1382, alla morte in Francia del padre, del [...] novembre venne catturato dagli uomini della compagnia del senese Domenico Ruffaldi, al servizio dei Durazzo.
Dopo la morte di Luigid'Angiò, avvenuta nel settembre del 1384, ed il conseguente riacuirsi ed esplodere del conflitto tra Urbano VI e Carlo ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Secondo di questo nome, figlio di Lalle (I), non ne ereditò il predominio all'Aquila; nei primi anni della sua carriera il Comune godette di una relativa libertà dalla [...] si avvicinava all'Italia centrale. Perciò Carlo rinunziò all'assedio e il 16 sett. 1382 il C. e Rinaldo Orsini ricevettero Luigid'Angiò nella città, aprendo così alle sue truppe i passi per il Regno. Non sorprende dunque che il nome del C. compaia ...
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ORSINI, Rinaldo
Berardo Pio
ORSINI, Rinaldo. – Figlio primogenito di Orso, signore di Vicovaro e Tagliacozzo, e di Isabella Savelli, nacque probabilmente intorno al 1347 e compare per la prima volta [...] e imprigionato nel castello di Tagliacozzo.
Dopo l’affermazione di Carlo III di Durazzo, si schierò con il pretendente Luigid’Angiò dal quale fu nominato governatore dell’Aquila. Entrato nella città abruzzese con Bernard de la Salle, il 16 settembre ...
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insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...