NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] musulmani, che danneggiavano anche gravemente gli interessi di Alfonso d’Aragona, così come nel 1451 si reiterò il divieto di di Giovanni d’Arsy, Ludovico de la Palud e Guglielmo d’Estaing; nella stessa occasione venne reintegrato Luigid’Aleman, ...
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SORDELLO DA GOITO
Marco Grimaldi
– Nacque a Goito, vicino Mantova, tra la fine del XII e gli inizi del XIII secolo, probabilmente da una famiglia della piccola nobiltà. La provenienza dal castello di [...] Anche l’ipotesi di un passaggio alla corte di Giacomo I d’Aragona si basa solo sulla tornada di Qui be·s membra (BdT per la crociata al seguito del fratello, il re di Francia Luigi IX, Sordello si rifiutò forse di seguirlo, come sembra affermare nel ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] "spagnoli"; a lui non favorevole il cardinale Francesco Acquaviva d'Aragona. È, invece - così Corner il 30 aprile -, stesso giorno, un breve papale è indirizzato al re di Francia Luigi XV a netto chiarimento della volontà della S. Sede di rimanere ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] parte del papa a Giovanna, rimasta vedova per la morte di Luigi di Taranto, un nuovo matrimonio con Aimone di Ginevra, nipote di Navarra; oltre che ovviamente da Pietro IV il Cerimonioso d’Aragona) ad accordare una decima con il pretesto di una ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] segno opposto. Forse aveva colto nel segno quell'inviato di Luigi XIV che poco prima dell'elezione aveva commentato: "Ho di famiglia, in Arch. di Stato di Napoli, ArchivioPignatelli d'Aragona Cortes; Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Malta ...
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MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] Milano per le nozze del duca Gian Galeazzo Maria Sforza e Isabella d’Aragona.
Alla morte di Lorenzo il Magnifico, avvenuta l’8 apr. 1492 dall’impresa per l’intervento del re di Francia Luigi XII.
Motivati dalla sua politica antifiorentina furono anche ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] edizioni delle opere dell'Aretino, cinque di Tullia d'Aragona, sette di Giulio Camillo Delminio, sedici di , in Ricerche storiche ed economiche in memoria di Corrado Barbagallo, a cura di Luigi De Rosa, II, Napoli 1970, p. 325 (pp. 314-328); P ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] 14 novembre 1473 venne alla luce a Famagosta una congiura organizzata da Ferdinando d'Aragona con l'appoggio dei partigiani di Carlotta, che facevano capo all'arcivescovo di Nicosia, Luigi Fabricies; il colpo di stato prese subito i colori di una ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] il falso nome anagrammatico di Luigi Zorzisto, lo Strozzi è anche uno dei titolari della "riduzione in nuova forma" di una "commedia in musica" che nel 1652, a Napoli, col titolo di Veremonda. L'Amazzone d'Aragona unì, secondo gli intenti del ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] 1508 e il 1510, probabilmente per incarico del re di Francia, Luigi XII, per scavalcare con un canale la strettoia dell'Adda presso di Antonio de Beatis, che al seguito del cardinale d'Aragona fece visita a Leonardo il 10 ottobre del 1517, ritrae ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...