Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le cosiddette “guerre d’Italia”, o meglio le guerre per la sua conquista, rendono [...] per colpire il re di Napoli Ferdinando I d’Aragona, sostenitore del genero Gian Galeazzo Visconti, spodestato e sua volta, per attenuare il crescente potere di Giulio II, Luigi XII promuove allora uno scisma, convocando a Pisa un concilio con ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] De stemmate Vicecomitum, munita però di una lettera di dedica a Luigi XII del 1499.
Un'altra opera del C. è il De p. 179; K. T. Steinitz, The voyage of Isabella d'Aragon from Naples to Milan, in Bibl. d'human. et renaissance, XIII(1961), pp. 17-32; R ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] , in particolare con Zanobi Buondelmonti e Luigi Alamanni, già ammiratori di Machiavelli negli vi erano la poesia e la musica (compose sonetti, anche per Tullia d’Aragona, e madrigali).
Offrì 20.000 ducati per la costruzione a Firenze di quella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del Quattrocento Firenze si fa promotrice di una “rinascenza” della letteratura [...] !
Lorenzo de’ Medici, Opere, a cura di T. Zanato, Torino, Einaudi, 1992
Luigi Pulci
Marguette, e l’amore per il vitto
Morgante
Rispose allor Margutte: A dirtel tosto, una lettera di accompagnamento a Federico d’Aragona, figlio del re di Napoli, ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] dalla seconda sessione.
Da poco il re di Francia Luigi XII aveva posto i Bentivoglio alla guida di Bologna (23 manifestatasi con la richiesta del divorzio tra Enrico VIII e Caterina d'Aragona. Quello fu il punto di non ritorno per il cancelliere T ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] la resistenza a Brindisi e Gallipoli insieme con don Cesare d'Aragona.
Quando, nel 1496, gli Orsini passarono alla parte l'A. entra veramente nella grande storia: alle corti di Luigi XII e di Massimiliano lo consideravano il vero vincitore.
In seguito ...
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Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] Spagna acquisisce maggiore peso nell’Italia quattrocentesca, con Alfonso V d’Aragona a Napoli e due papi di origine spagnola: Callisto riscontrabile, d’altra parte, anche in Spagna con i nomi dei ristoranti italiani.
Beccaria, Gian Luigi (1968), ...
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TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] 1730-41 circa), nessuna nell’attenta ricognizione di Luigi Lanzi, e neppure i suoi dipinti uscirono dai Sante martiri spettano al Tarchiani tre lunette (Costanza d’Aragona concede la grazia a Carlo d’Angiò, Isabella e Cristoforo Colombo, S. Barbara ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] che volevano il F. segretamente stipendiato da Ferrante d'Aragona. Nondimeno, la corte milanese, impossibilitata a una reazione appoggio dei Fiorentini in Lunigiana e del duca Luigid'Orléans (il futuro Luigi XII) nel Milanese, mal pagate e afflitte ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] si trasferì a Palermo, su invito del marchese Giovanni Fogliani Sforza d'Aragona, viceré di Sicilia e zio di Caterina. Nel 1765 il ove si legò d'amicizia con Barbarina Barbiano di Belgiojoso, ma gravi dissapori con il fratello Luigi e la necessità ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...