Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] come Roberto Farinacci, che era stato iniziato in una loggia di Cremona nel 1915 e che anche dopo l’avvento del regime avrebbe Ugo La Malfa, che presiedette i lavori, e quella di Luigi Salvatorelli. Ma alla fine passò la linea oltranzista di Salvemini ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] morale degli ordini religiosi. Dopo l’esordio di Luigi Marsili, Coluccio Salutati fissò il canone del discorso Indici dei libri proibiti da Clemente VIII a Benedetto XIV, Cremona 2008.
17 Sul carattere nazionale del governo pontificio insiste A ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] dell’assalto fascista alla casa di Miglioli a Cremona.
Una prima fase della crisi aveva lasciato intravedere partito emerse il 7 febbraio 1923 al Consiglio nazionale, dove Luigi Sturzo
«ebbe accenti d’inusitata forza e dominò spesso l’assemblea ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] la violenza fascista, particolarmente dura nella sua Cremona controllata dal ras Roberto Farinacci, pur continuando marcia su Roma. Nel 1922 fonda a Milano insieme a Francesco Luigi Ferrari, che ne è il direttore effettivo, il settimanale «Il Domani ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] di un'azione molto grave che suscitò le reazioni di Luigi IX: costui inviò una lettera all'imperatore chiedendo la liberazione il suo obiettivo principale. Nel 1247 fu con lo Svevo a Cremona e a Parma, dove ricevette la conferma di tutti i privilegi ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] marzo a Lione e il 26 marzo a Cluny. L'incontro solenne con Luigi VII avvenne il 20 marzo a Digione, poi il papa e il re (9 luglio), dopo brevi soste a Pavia (23 giugno) e a Cremona (7 luglio). Trascorse l'estate a Brescia in vicinanza delle montagne. ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] Tra la Pasqua e la fine del luglio 1226, dalla dieta di Cremona fino al processo contro i lombardi di Borgo S. Donnino, G. Otranto G. amministrò l'estrema unzione al langravio di Turingia, Luigi IV, in punto di morte. Mentre Federico II interruppe il ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] Francorum regum epitome, nella quale si definisce arcidiacono di Cremona. Non è improbabile che in quel periodo di tempo, La trattazione, che arriva sino agli inizi del regno di Luigi XII, è interessante soprattutto per il resoconto dell'azione ...
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cremoniano
agg. – Relativo al matematico Luigi Cremona (1830-1903), e alle leggi e teorie matematiche da lui formulate. Diagramma c. (o cremoniano s. m.), diagramma che permette di calcolare gli sforzi nelle aste di una travatura reticolare...