Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] 1779, pp. 12 ss. passim.
Id., Vita di Pier Luigi Farnese primo duca di Parma e Piacenza, a cura di P
M. Di Giampaolo, Girolamo Bedoli 1500-1569, Firenze 1997, s.v.
I Farnese. Corti, guerra e nobiltà, a cura di A. Bilotto-P. Del Negro-C. Mozzarelli, ...
Leggi Tutto
Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] p. 362). Alla metà del 1567 fu ridimensionato l'organico della Corte col licenziamento di centocinquanta persone e si ridusse la spesa sulle aprile, i calvinisti dei Paesi Bassi si sollevarono: Luigi di Nassau invase la Frisia e inferse una sconfitta ...
Leggi Tutto
Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] casi non furono del tutto rari. Accenniamo appena a monsignor Corti, il vescovo di Mantova e al caso di don Tazzoli sono io!» (formula un po’ semplicistica, che ricorda quella attribuita a Luigi XIV, «Lo Stato sono io»). Gli ultimi tre giorni, il 15- ...
Leggi Tutto
Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] carriera di ufficiale e di giusdicente in patria e in varie corti e città d'Italia, Giovan Battista fu inviato a studiare nelle matrimonio che Ferrante combinò tra un suo nipote, don Luigi d'Aragona, marchese di Gerace, e Battistina Usodimare, ...
Leggi Tutto
Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] stesso Federico II ne avrebbe subito le conseguenze, quando la crociata di Luigi VIII (1226), spinti i 'cattolici' contro il Regno imperiale di pace sociale, aveva lasciato l'eresia interamente alle corti ecclesiastiche (Caravale, 1998, pp. 157 s.). ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] nella grande Aula delle udienze costruita su progetto di Pier Luigi Nervi e inaugurata agli inizi degli anni Settanta.
repertorio
cardinalizi o nobiliari si formavano così delle vere e proprie corti, delle quali facevano parte non di rado letterati e ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] "al maneggio delle cose di S. Stà, e al servigio di tutta la Romana corte" (P. Bembo a Cervini, 19 genn. 1538, in P. Bembo, Lettere, sospenderlo.
Nel settembre 1547, dopo l'assassinio di Pier Luigi Farnese, il Cervini fu nominato legato "de latere" ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] avere inizialmente appoggiato il re, I. XI cercò di evitare che Giacomo II si trasformasse in un nuovo Luigi XIV e ostacolò l'ascesa nella corte dello Stuart del gesuita Edoardo Petre, che il re voleva prima vescovo e poi addirittura cardinale e che ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] segno opposto. Forse aveva colto nel segno quell'inviato di Luigi XIV che poco prima dell'elezione aveva commentato: "Ho appreso , 9224; Vat. lat., 8194, cc. 234 ss.: La nemicitia tra la corte e il principato; 10961, cc. 135-140; Urb. lat., 1725, cc. ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] sotto il suo alto dominio in un periodo successivo. Sostenuto dal parere di giuristi di corte, secondo i quali la régale era diritto inalienabile della Corona, Luigi XIV nel 1673 estese a tutte le diocesi del Regno tale prerogativa, incontrando l ...
Leggi Tutto
gran maestro
gran maèstro (raro grammaèstro) s. m. (pl. gran maèstri, raro grammaèstri). – 1. Titolo di alti ufficiali e funzionarî nelle antiche corti: g. m. di Francia, capo della casa del re, che soprintendeva ai servizî e agli approvvigionamenti;...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...