BERNARDO, Alessandro
Gino Benzoni
Di famiglia "cittadina", nacque a Venezia nel 1632 da Andrea e da Laura Occioni. Suo padre era figlio di Alessandro, a sua volta figlio naturale del nobile Andrea Bernardo. [...] d'altra parte, minacciato dalla volontà di aggressiva espansione di Luigi XIV, non poteva mostrarsi ostile alla Serenissima che, impegnando ricavar lumi de' negotii, de' ministri e della corte. Egli, rafinato nell'isperienza et arrichito di zelo et ...
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BACINETTI Florenzi Waddington, Marianna
Armando Plebe
Nata a Ravenna il 9 nov. 1802 dal conte Pietro e dalla contessa Laura Rossi, sposò nel 1819 il marchese Ettore Florenzi, dal quale ebbe un figlio, [...] della filosofia contemporanea in Italia, III, 2, Messina 1923, pp. 37-50; E. C. Corti, Ludwig I von Bayern, München 1938 (tr. ital.: L'ultimo re romantico: Luigi I di Baviera,Milano 1940), passim; F. Duranti, La Marchesa Florenzi, Terenzio Mamiani e ...
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FERRARI, Fabrizio
Vanna Arrighi
Nacque a Milano nel terzo decennio del sec. XVI da Antonio, esponente di una nobile famiglia cittadina che annoverava tra i suoi membri molti personaggi illustri, tra [...] di tutte le fortezze dello Stato milanese per conto di Luigi XII re di Francia, e Bartolomeo, fondatore dell' cc. 224, 226, 247, 255, 325, 557;notizie sulla sua permanenza alla corte di Firenze in Depositeria generale, reg. 391 c. 21. Si veda inoltre: ...
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BERRÒ, Vincenzo
Valerio Castronovo
Nato nel 1594 da famiglia bolognese, il 18 apr. 1633 fu ammesso come ufficiale nella compagnia della guardia di Cristina di Savoia, con il solo obbligo di "comparire [...] sua attenzione sulla parabola ormai discendente della relazione fra Luigi XIV e Olimpia Mancini e, ad avventura conclusa, ; il 22 dic. 1661 Carlo Emanuele gli assicurò un posto a corte, con la nomina a gran maresciallo di logis. In tale ufficio ...
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BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] si affrettò a fare senza indugi, rifugiandosi dapprima a Nancy, alla corte di Lorena, e poi in Alsazia, dove chiese la protezione dell' Paolo V, Luigi XIII accondiscese a riconciliarsi con la madre. Fu allora possibile alla corte fiorentina ritornare ...
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CHALLES, Hector Millet de
François-Charles Uginet
Settimo figlio del gran cancelliere di Savoia Louis Millet barone di Faverges e di Françoise Bay, venne battezzato a Chambéry il 3 settembre del 1568. [...] quattro fiere franche all'anno.
I rapporti dello Ch. con la corte di Torino furono sempre ottimi, ma non poté mai sperare di estendere un rinnovo del trattato di alleanza.
L'intervento di Luigi XIII nella guerra di successione di Mantova provocò l' ...
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CARAFA, Antonio
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del XV secolo. Servì nell'esercito di Alfonso I d'Aragona al comando di tre lance; successivamente con l'avvento al trono di Ferdinando I, venne [...] e di favorevoli approcci fra Napoli ed il nuovo re di Francia, Luigi XI, non è certo sorprendente sapere che il C. e l' buona disposizione verso il nuovo duca di Milano di tutte le corti visitate.
Non si hanno più notizie dell'attività del C. ...
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BENCI, Spinello
Nello Vian
Figlio del capitano di milizie Marcello di Giustiniano di Sinolfo (morto nel 1575, comandante della fortezza di Cortona) e di Caterina di Accursio Tarugi, nipote "ex fratre" [...] l'Antoniano, Girolamo Pamphili uditore di Rota, Luigi Torres arcivescovo di Monreale, Orazio Spinola, che a se stesso che a portare l'incommodi & le fatiche delle Corti", le vanità delle quali protesta di avere imparato a conoscere a sue spese ...
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CECCHI, Giovanni
Marco Palma
Nacque a Firenze da Francesco di Neri, probabilmente nel primo quarto del sec. XV. Esercitò la professione di notaio, come attestano gli atti da lui rogati tra il 1477 e [...] Luca Pitti e da Piero de' Pazzi, che la Signoria inviò a Luigi XI, da poco asceso al trono, nell'ottobre 1461.Lo scopo dell' superiore al normale, al fine di influenzare favorevolmente la corte francese e le autorità dei paesi attraversati nel corso ...
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ALFONSO III d'Este, duca di Modena
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 22 ott. 1591 da Cesare, poi primo duca di Modena, e da Virginia de' Medici, figlia di Cosimo I.
A sette anni, mentre si trattava [...] firma della Convenzione faentina (12 genn. 1598).Raggiunta la corte trasferitasi a Modena, ebbe come aio il conte Ludovico , dovette ritornare a Modena, lasciando il compito al fratello Luigi. A. ebbe tenerissimo affetto per la moglie, che seppe ...
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gran maestro
gran maèstro (raro grammaèstro) s. m. (pl. gran maèstri, raro grammaèstri). – 1. Titolo di alti ufficiali e funzionarî nelle antiche corti: g. m. di Francia, capo della casa del re, che soprintendeva ai servizî e agli approvvigionamenti;...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...