PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] una modesta pensione.
Il terzo e ultimo duca, trasferitosi alla corte di Madrid, vi svolse un’intensa attività al servizio dei re guerra dei Cento anni ed ebbe diversi privilegi da re Luigi XI il quale, oltre a riconoscerlo come appartenente alla ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] 15 marzo 1662 Cristina lo nominò suo inviato speciale presso le corti d'Europa, incarico che gli rinnovò dopo il ritorno a Roma in G. Toso Rodinis, G. G.P. Un moralista veneto alla corte di Luigi XIV, Firenze 1968, pp. 215-221; quelle a stampa da M. ...
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FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] e scalpellini e capomastri erano i due nonni, Pietro Favia e Luigi De Nicolò, e gli zii paterni Nicolangelo (1863-1942) e , archi e logge, torri e case torri, cortili e androni, corti e chiassuoli, strade pensili e balconi, strade e vici, chiese e ...
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VITTORIO AMEDEO I di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO I di Savoia. – Nacque l’8 maggio 1587 a Torino nel palazzo ducale, «nella stanza medesima dove [...] non solo il principe maggiore ma tutti [...] Savoia, 29 luglio 1602, in Archivio di Stato di Torino, Corte, Corti estere, Portogallo, mz. 1, n. 1), e al Savoia, si organizzarono le nozze di Vittorio Amedeo con la sorella di Luigi XIII, Cristina di Borbone.
Nel 1618, all’avvio della guerra dei ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] lo istruisce nelle lettere un dotto precettore, don Luigi Guazzo. Inclinato alle scienze, sin appassionato di Così s'allontana il rischio d'una guerra non voluta. Fausto evento per la corte la nascita, del 26 giugno 1611, di Ludovico, figlio di F. e ...
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SPERONI, Sperone (degli Alvarotti)
Luca Piantoni
– Sesto di sette fratelli, di cui i primi quattro premorti ai genitori, nacque a Padova il 12 aprile del 1500 da Bernardino e da Lucia Contarini, nobile [...] città nonostante i numerosi inviti che gli erano rivolti da varie corti, tra le quali quelle di Parma e Urbino, e, T. Tasso, in Sul Tasso. Studi di filologia e letteratura italiana offerti a Luigi Poma, Roma-Padova 2003, pp. 123-159; C. Vasoli, S. S ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] del cardinale F. Verospi, del cardinale Luigi d'Este (inventariate nel 1624), nella celebre P. Cuzin, pp. 42-49; R. Lapucci, pp. 89-97); G. Corti, Il "Registro dei Mandati" dell'ambasciatore Guicciardini e la committenza artistica fiorentina a Roma ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , Vittorio Amedeo cominciò a stabilire, in segreto, contatti con Luigi XIV per arrivare a un trattato di pace, stipulato poi , colui che tenne i fili tra i nobili napoletani e la corte di Vienna, che, in questa come in altre occasioni, si fidò ...
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Assise di Messina
Andrea Romano
La cronaca del notaio imperiale Riccardo di San Germano dà notizia di due diverse diete tenute dall'imperatore a Messina, nelle quali furono promulgate delle leggi regie [...] dai re di Francia, Inghilterra e Spagna, osservando che anche Luigi IX, nel 1248, aveva disposto l'annuale convocazione di tre loro competenza null'altro erano se non delle speciali corti di sindacato e di giustizia. Strumenti dell'assolutismo regio ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] maneggiasse lo scettro che la sua sola". Alla figura di Luigi XIV bastano peraltro poche righe, mentre il G. si sepolcro de spirati e mal vivi, profugo Cesare e fugitiva la Corte, in ogni parte spirava orrore, e spavento".
Ritornato a Venezia ...
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gran maestro
gran maèstro (raro grammaèstro) s. m. (pl. gran maèstri, raro grammaèstri). – 1. Titolo di alti ufficiali e funzionarî nelle antiche corti: g. m. di Francia, capo della casa del re, che soprintendeva ai servizî e agli approvvigionamenti;...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...