Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà spettacolare del XVIII secolo si presenta in tutta Europa ricca e [...] de Musique, cioè l’Opéra, dall’altra, fondate da Luigi XIV rispettivamente nel 1680 e nel 1672 ne sono i capisaldi esperienza diretta come attore e allestitore a Weimar, presso la corte del granduca Carlo Augusto, sperimentando, dal 1791 al 1817 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco De Sanctis
Andrea Battistini
Francesco De Sanctis considerò la letteratura un’esperienza umana integrale immersa totalmente nel corso della storia. La sua ideologia romantica non prese una [...] compimento l’auspicio formulato nel lontano 1847 dall’allievo Luigi La Vista (1826-1848) che si augurava, scrivendo la letteratura si era rifugiata in una parassitaria vita di corte, possa infine approdare, nella dinamica di tesi antitesi e sintesi ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] forma tra le due Accademie, e alla prima distribuzione dei premi di Luigi XIV avvenuta dopo la fusione, il B. tenne il discorso sugli Romani, Roma 1664, rilegato con G. Lunadoro, Relatione della corte di Roma, Roma 1664; Le vite de' pittori, scultori ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] in Tirolo presso l'imperatore.
Il 2 ottobre Luigi XII entrò a Pavia, dove incontrò il Gonzaga postosi 'E., in Emporium, 1900, maggio-giugno, pp. 183-238; Id., I. e la corte sforzesca, in Arch. stor. lombardo, XXVIII (1901), 15, pp. 145-176; A.J ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] titolo di S. Eusebio, destinato forse in un primo tempo a recarsi presso Luigi XI, fu inviato al re di Napoli, del quale egli si poteva il C. mantenne il suo ruolo di rappresentante del re alla corte di Roma ed il 30 agosto andò a ricevere a porta S ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] far presente al re di Francia l'infamia subita. Luigi XII si mostrò freddo nei suoi confronti, insensibile alle Studi in memoria di F. Melis, III, Napoli 1978, pp. 469-504 passim; La corte e il "cortegiano", I, a cura di C. Ossola, Roma 1980; II, a ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] dedicate agli stessi poeti. È importante anche la presenza nelle corti del nord di poeti toscani, come Fazio degli Uberti, altra attestazione) gli accademici ritagliano la frase «O Luigi travalente, e tranobile [«nobilissimo»] Imperador de’ Romani» ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] missiva dell'Alberoni), grata per l'onore concessole e propensa a lasciarsi guidare dall'Orsini che Luigi XIV considerava una sorta di suo agente personale alla corte spagnola e garante rispetto al debole e troppo umorale Filippo.
Sia come sia, il 16 ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] dove, ribattezzato Jean-Baptiste Lully, entrò al servizio di Luigi XIV e divenne la massima autorità musicale e l’ seconda moglie, italiana come la prima, nel 1737 chiamò a corte il castrato Farinelli, uno dei più famosi cantanti dell’epoca. L ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] a Tivoli, le viscere a Roma, nella chiesa di S. Luigi dei Francesi, e il suo cuore ad Aux.
Il 2 genn 382, 401, 409 ss., 445, 573-576; A. Lazzari, Un umanista romagnolo alla corte d'Ercole d'Este, Bartolomeo Ricci da Lugo, in Atti e mem. della Dep. ...
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gran maestro
gran maèstro (raro grammaèstro) s. m. (pl. gran maèstri, raro grammaèstri). – 1. Titolo di alti ufficiali e funzionarî nelle antiche corti: g. m. di Francia, capo della casa del re, che soprintendeva ai servizî e agli approvvigionamenti;...
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...