Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] passaggio dall'originario significato normativo a un diverso significato del concetto di 'legge' che è dato riscontrare in Montesquieu, per , ha trovato un terreno propizio nella Francia di Luigi XIV, impegnata a far valere la propria egemonia sul ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] ' non indicano dunque proprietà reali delle cose e non sono concetti ricavati dall'esperienza. Un soggetto pensante può rappresentare le cose e contrazioni muscolari che erano state scoperte da Luigi Galvani, sia, infine, perché l'Ottocento si ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] ministero dei Lavori pubblici, e un ingegnere come il siciliano Luigi Orlando, che con i suoi tre fratelli aveva impiantato questi anni attuato in Italia un solo di quei grandi concetti, i quali [...] accompagnano le grandi rivoluzioni politiche, e ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] torinese del «Savonarola» (che relativizzava il concetto di patria rispetto ai valori del Vangelo) 435-470.
11 G. Vecchio, Don Orione e la politica del suo tempo, in San Luigi Orione: da Tortona al mondo, Milano 2004, pp. 208-211.
12 Per una rapida ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] indipendente delle funzioni papali di capo della Chiesa universale (concetto inizialmente proposto da Bossuet nel Seicento). Il tema era come monsignor Alessandro Riccardi di Netro e monsignor Luigi Nazari di Calabiana in sedi importanti come Torino ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] sperimentato 'grandi rivoluzioni' (come la Francia sotto il re Luigi XVI, la Russia sotto lo zar Nicola II e la situazione della classe operaia in Inghilterra (1845), di elaborare il concetto - che poi avrebbe avuto la più larga circolazione a partire ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] nei Pensieri sulla democrazia in Europa, Mazzini contrapponeva il concetto di «nazionalità» dei popoli a quello concepito dai trasferito in Svizzera, dove dal 1867 al 1881 risiedette Luigi Amedeo Melegari.
Per quanto riguarda le sedi più lontane ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] tornate in seconda natura agli abitanti della penisola. […] Amendue questi concetti, nazionali all’Italia e toscoromani di origine, mirano a compenetrare e Enrico Napoleone Tazzoli, Tito Speri e Luigi Settembrini, e molti altri ancora. Genialmente, ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] dalla presidenza del Consiglio dei ministri assunta da Luigi Luzzatti nel 1910-11, va qui particolarmente ricordata Roma era (ed è) città pochissimo collegabile a entrambi i concetti che formano la materia di queste pagine – il notabilato e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] a. 6), «agit quamcumque actionem ex aliquo amore», e Dante ne traduce il concetto in poesia sia al principio del Paradiso, in cui Dio è «colui che si attribuisce alla lirica. Le pagine in cui Luigi Fantappiè, il grande scienziato che fu suo maestro ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...