DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] L'ultimo D. accennò, tuttavia, ad un'implicita, ma radicale, revisione del suo concetto di "unità" e del rapporto fra Italia e Roma (si veda il postumo saggio discepolo e del Beloch e del D., Luigi Siciliani, inveisse contro il "caduto", dopo avere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] un esempio evidentissimo l’Inno di Garibaldi composto da Luigi Mercantini nel 1858, alla vigilia della seconda guerra d problema un po’ alla lontana. Nelle lingue indoeuropee arcaiche il concetto di straniero tende a coincidere con quello di ospite, e ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] 1940) e da Cessi (1942). Il cambio si deve a Luigi Lanfranchi, sia in quanto autore di quel monumento di operosità che Pozza nel secondo volume della Storia di Venezia.
34. Il concetto, ben presente alla modernistica veneziana, è esposto in sintesi ...
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Stile
Giuseppe Patota
Scritti politici minori
Per avere un’idea dello stile che caratterizza la prosa politica di M. è necessario (e per alcuni aspetti sufficiente) analizzare alcuni dei suoi scritti [...] 58). E ha aggiunto che lo stile dilemmatico (cui Luigi Russo accennò fin dal 1931 nei Prolegomeni a Machiavelli citando è naturale affidarsi alla lingua d’uso ed esprimere concetti politici «prescindendo dal greco di Aristotele e dalle traduzioni ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] signore di Conza, Laino e Caggiano e - come già il nonno Luigi e il padre Fabrizio - grande di Spagna. Per lungo tempo è musico, quando le parole sopra le quali è composta la sua musica hanno concetto, o di pianto, o di riso, o d'allegrezza, o di ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] Grand dictionnaire di Pierre Larousse affronta il termine e il concetto in modo storico-analitico e con notevole approfondimento. Il tutta l'ascesa e presa del potere da parte di Luigi Bonaparte è descritta (e stigmatizzata) come un capolavoro da ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] non erano mancati al B. gli omaggi e le discussioni. Il duca Luigi Eugenio di Württemberg si dichiarava suo devoto discepolo. J. G. Sulzer ed eloquente" e finalmente alle origini dei grandi concetti sociali, come quello della giustizia. Ma la seconda ...
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La grande scienza. Semiconduttori
Franco Bassani
Semiconduttori
Il modo di comunicare e produrre nella società di oggi è stato a tal punto influenzato dalle tecnologie informatiche da indurre conseguenze [...] sviluppato alla fine dell'Ottocento da Paolo Castelli e Luigi Solari, nel quale la limatura di ferro per il celle del cristallo (la metà del numero di atomi).
Il secondo concetto fondamentale è il principio di esclusione di Wolfgang Pauli (1900-1958 ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] guelfi appaiono, invece, gli ideatori dell'accademia, Luigi Ornato e Luigi Provana del Sabbione. Presto il culto del forte al 1896, I, Le premesse, Bari 1951, passim. Per i concetti direttivi della storiografia del B., e per i suoi rapporti con gli ...
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Come indicò Saussure (1916), la lingua si può studiare in due modi: o lungo l’asse della simultaneità, descrivendo il sistema di fenomeni esistente in un momento dato, in una certa comunità di parlanti, [...] casi si è però conservato il nominativo, soprattutto «nei concetti personali, capaci di presentarsi come soggetto agente» (Rohlfs 1966 determinativo in area italo-romanza, in Studi offerti a Luigi Blasucci dai colleghi e dagli allievi pisani, a cura ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...