Moriconi, Valeria
Marzia G. Lea Pacella
Nome d'arte di Valeria Maria Abbruzzetti, attrice cinematografica e teatrale, nata a Jesi il 15 novembre 1932. Interprete di figure forti e spregiudicate, con [...] dei Parioli (1959) di Sergio Corbucci, Le cameriere (1959) di Carlo Ludovico Bragaglia, A cavallo della tigre (1961) di LuigiComencini, Le soldatesse (1965) di Valerio Zurlini, Improvviso (1979) di Edith Bruck e La fine è nota (1993) di Cristina ...
Leggi Tutto
Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] magistrali, tra i massimi capolavori del cinema di tutti tempi, il 1948 fu anche l'anno in cui esordì ottimamente LuigiComencini con Proibito rubare, ambientato nella Napoli dei 'bassi' e degli scugnizzi, con un pizzico di ottimismo ma anche con un ...
Leggi Tutto
Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] e diretti da Mattoli, Totò cerca casa di Steno e Monicelli, Totò le Mokò di Bragaglia, L'imperatore di Capri di LuigiComencini, tutti del 1949, Totò cerca moglie (1950) di Bragaglia, Tototarzan e Totò sceicco, entrambi del 1950, di Mattoli, e via ...
Leggi Tutto
Di Venanzo, Gianni
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Teramo il 18 dicembre 1920 e morto a Roma il 3 febbraio 1966. Insieme a G.R. Aldo, con il quale lavorò da operatore alla macchina, [...] registi cui prestò il proprio talento figurativo, tra i quali Christian-Jaque, Joseph Losey, Alberto Cavalcanti, Lina Wertmüller, LuigiComencini, Mauro Bolognini, Elio Petri. Al fianco di D. V. si formarono due operatori italiani come Erico Menczer ...
Leggi Tutto
Scarpelli, Furio
Stefania Carpiceci
Sceneggiatore e giornalista, nato a Roma il 16 dicembre 1919. Dalla fine degli anni Quaranta all'inizio degli anni Ottanta, ha costituito, in coppia con Age, uno [...] e tragicomiche, I soliti ignoti (1958) e La grande guerra (1959), entrambi di Monicelli, Tutti a casa (1960) di LuigiComencini e I compagni (1963) ancora di Monicelli, all'interno delle quali si narra di personaggi messi in scacco da catastrofici ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] evangelico (in primis il Vangelo di Marco).
Tra i registi italiani, dopo Zeffirelli si passa a Cercasi Gesù (1982) di LuigiComencini, film che si muove in bilico tra cronaca e invenzione, a L’inchiesta (1986) di Damiano Damiani, inquietante film ...
Leggi Tutto
Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] . Qualche anno dopo, accadrà pure all'anziana bellezza del muto Elena Makowska in La valigia dei sogni (1953) di LuigiComencini. Viste l'una nello stesso tempo dell'altra, la giovinezza e la vecchiaia di una stessa persona trasformano il carattere ...
Leggi Tutto
Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] , e più tardi, già negli anni Settanta e sulla scia degli avvenimenti del Sessantotto e del Sessantanove, le inchieste di LuigiComencini e di Pier Paolo Pasolini sull’amore e la sessualità, di De Seta sulla scuola e altre.
Ma è opportuno ricordare ...
Leggi Tutto
Il Golfo di Napoli
Annunziata Berrino
Una lunga e complessa eredità
Nella Regione Campania il turismo del secondo Novecento si presenta come l’esito di una lunga e complessa storia di pratiche di soggiorno [...] panfili e lo sbarco di star. È un mondo parodiato da Totò nel film L’imperatore di Capri, girato sull’isola da LuigiComencini nel 1949. Nel Golfo, infatti, è il momento della cinematografia, avida del paesaggio italiano più solare e dell’umanità più ...
Leggi Tutto
Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] depauperata, convenzionale, consolatoria: così, fra molti titoli, testimoniano, per l'ambiente rurale, Pane, amore e fantasia (1953) di LuigiComencini e, per quello urbano, Poveri ma belli (1957) di Dino Risi.Il cinema italiano coronò la lunga e ...
Leggi Tutto