CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] a Parigi, dove suonò con notevole successo alla corte di Luigi XVI. Proseguì per Strasburgo, dove si trattenne diversi mesi dando Capricci op. 47, le tre Sonate op. 50 (dedicate a L. Cherubini) e i cento studi del Gradus ad Parnassum. Nel 1814 ebbe la ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] Maria Callas, un kolossal inventato e realizzato da Pier Luigi Pizzi all’Arena di Verona, il 17 giugno 1986, Ferré, Milano 1993; R. Altman, Prêt-a-porter, Milano 1995; G. Cherubini, Stilista per mestiere, in Grazia, 1 dicembre 1995, pp. 237-241; ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] 1922 il D. si trasferì a Firenze, meta tradizionale per gli studenti istriani, per continuare gli studi-musicali al conservatorio L. Cherubini. Tra i vari fattori che determinarono la scelta di Firenze, il D. ricorda da un lato l'attrazione per l ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] in cui fu ucciso, in via Francesco Cherubini.
Fonti e Bibliografia
Fonti su Calabresi sono in ’eco del boato. Storia della strategia della tensione 1965-1974, Roma-Bari 2015; Luigi Calabresi: il santo il martire, a cura di E. Innocenti, Roma 2015, ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] una prima volta intorno al 1685 traendone riproduzioni in marmo per Luigi XIV (Baldinucci, 1975, pp. 375, 378, 383; Herbig in Il palazzo Medici Riccardi a Firenze, a cura di G. Cherubini - G. Fanelli, Firenze 1990, ad Ind.; Settecento pisano. Pittura ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] derivò ebbe subito i suoi effetti: nello stesso 1731, Luigi Sanseverino, principe di Bisignano, gli pagò 100 ducati come Temperanza. Negli spazi residui pose gruppi di putti e cherubini che giocano con serti di fiori, nelle armoniose decorazioni ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] di Salisburgo l’anno seguente con una messa di Cherubini e non batté ciglio di fronte alla temeraria controproposta ), oltre ai contemporanei (György Ligeti, Franco Donatoni, Luigi Nono, Giacomo Manzoni); abbastanza limitata, per contro, fu ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] neoprotoromantica (Norma e Puritani di Bellini, e Medea di Cherubini, ‘rivisitate’ dalla Callas fra il 1951 e il 1953 prima della guerra come esempi musicali in conferenze tenute da Luigi Rognoni. Più tardi avrebbe studiato, ma mai presentato in ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] me de Stáel, G. B. Niccolini, Lisztj M.me d'Agoult, Rossini, Cherubini, a lui legato fin dai tempi di Parigi). Suoi amici furono Gabriele Pepe, Demi; bartoliniani operosi in Toscana furono Luigi Magi di Asciano, Francesco Pozzi di Portoferraio ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] memoria di C. Barbagallo, Napoli 1970, III, pp. 221-251 (poi in Id., I socialisti del mio secolo, a cura di D. Cherubini, Manduria-Bari-Roma 2002, pp. 239-279); M. Fatica, Origini del fascismo e del comunismo a Napoli, Firenze 1971, ad indicem. Fra ...
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