BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] stipula del contratto del proprio matrimonio con Bianca, figlia di Luigi IX, re di Francia.
Ancora più tardi, in un probabilmente nel testo latino di B.) il minorita fra' Roberto Caracciolo da Lecce, che scriveva lo Specchio della Fede tra il 1481 ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] uno dei personaggi più famosi e stimati tra gli esuli italiani: Galeazzo Caracciolo, un tempo marchese di Vico, centro di una vasta rete intellettuale riformata. Quando Gian Luigi decise di lasciare Ginevra su richiesta dei valdesi di Calabria – che ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] precettore in casa di Angelo Di Costanzo e Flaminio Caracciolo.
Particolarmente importante si rivela l'incontro col Di dà alle stampe, dapprima per Francesco Coattino e poi per Luigi Zanetti, la Vita di Giacopo Sannazaro, succinto ma documentatissimo ...
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GIARRÈ (Giarré), Marianna
Fulvio Conti
Nata a Firenze il 10 luglio 1835, ereditò dal padre, professore di calligrafia, la passione per l'insegnamento. Fu perciò allieva maestra nelle scuole normali [...] sarebbe poi divenuto suo marito, il medico Luigi Billi, futuro consigliere del Comune di Firenze, musicati da G. Palloni e pubblicati da Ricordi); La margherita, musica di L. Caracciolo, ibid. 1884; Non cambia mai, musica di S. Nasalli Rocca, ibid. ...
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DELLA MARRA, Ferrante
Rosario Contarino
Scrittore napoletano vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del XVII, appartenne a nobile ed antica famiglia di origine normanna. Fu al servizio del [...] di Padulo; nel 1629 donò la terra di Guardialombardi al figlio Luigi che cessò di vivere nel 1635.
Il D. è autore dei Raro esempio è stato ai tempi nostri quello di Gio. Battista Caracciolo Rosso marchese di S. Elmo, per vedere come Dio benedetto ...
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CALCILLO (Calzillo, Calcilla, latinamente Calcilius o Chalcidius, forse in ricordo del commentatore platonico), Antonio
Giovanni Parenti
Nacque a Sessa Aurunca probabilmente sui primi del sec. XV. Della [...] Nel 1475 il C. a Napoli prendeva in affitto una casa da Giovannella Caracciolo (vedova di Francesco Arcella, amico del Pontano [Parth. II, 12, 28] e cognato del Panormita) e dai suoi figli Luigi e Mazzeo. È questo l'ultimo fatto noto della vita del C ...
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DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] Nel 1698, sempre a Napol i, stampò - per i nuovi tipi di Luigi Mutio - la sua opera più significativa: le Rime.
Dedicata al pittore Simiana principe di Montefia, ec. et la signora D. Anna Caracciolo de' principi della Torella, Napoli 1717, p. 25).
Si ...
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CARAFA, Ferdinando
Francesco Barbagallo
Nato il 30 ottobre del 1816 a Napoli, terzogenito di Francesco, duca d'Andria dopo la decapitazione del fratello Ettore, e di Teresa Caracciolo di Santobuono, [...] . Passarono forse due o tre mesi e ritornò da Genova il principe della Rocca... Fu in sua casa che conobbi Luigi Settembrini e Filippo Agresti. Per molto tempo eravamo di accordo di semplicemente ostacolarne le dimostrazioni contro la Costituzione. L ...
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