CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] 11 come amministratore e poi procuratore generale del principe Luigi Pio di Savoia, che possedeva un immenso patrimonio fondiario patria adottiva.
Fonti e Bibl.: Oltre alla biogr. di A. Caracciolo, F. C. ferrarese neofita e la politica commerc. dell' ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] stipula del contratto del proprio matrimonio con Bianca, figlia di Luigi IX, re di Francia.
Ancora più tardi, in un probabilmente nel testo latino di B.) il minorita fra' Roberto Caracciolo da Lecce, che scriveva lo Specchio della Fede tra il 1481 ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] uno dei personaggi più famosi e stimati tra gli esuli italiani: Galeazzo Caracciolo, un tempo marchese di Vico, centro di una vasta rete intellettuale riformata. Quando Gian Luigi decise di lasciare Ginevra su richiesta dei valdesi di Calabria – che ...
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PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] dopo, Nando riuscì a licenziare Perrone e a sostituirlo con Luigi Barzini Jr.
La vicenda de «Il Messaggero dimezzato» (Pansa morte, con le partecipazioni di Carlo Perrone, Carlo Caracciolo e Mario Formenton, avrebbe dato vita al network Retequattro ...
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MALATESTA, Dorotea
Raissa Teodori
Nacque a Rimini il 26 apr. 1478, figlia adulterina di Roberto Malatesta e di una donna mantovana appartenente probabilmente all'illustre famiglia da Crema. Cresciuta [...] Micheli e Oliviero Carafa e ad alcuni parenti in Francia al servizio di Luigi XII, Venezia faceva cadere almeno per il momento il silenzio sulla questione, inducendo Caracciolo a rinunciare alla vendetta. Delle sorti della M. non furono diffuse altre ...
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CRISPO, Giovan Battista
Angelo Romano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] precettore in casa di Angelo Di Costanzo e Flaminio Caracciolo.
Particolarmente importante si rivela l'incontro col Di dà alle stampe, dapprima per Francesco Coattino e poi per Luigi Zanetti, la Vita di Giacopo Sannazaro, succinto ma documentatissimo ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] altra sorella, Emesta, aveva sposato il giornalista Luigi Campolonghi, il quale fu fuoruscito in Francia e ideologia ital., introd. a Critica sociale, a cura di M. Spinella-A. Caracciolo-R. Aniaduzzi-G. Petronio, Milano 1959, I, pp. L, LVI; III, ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] dei Baroni’ e degli scritti di Tristano Caracciolo, di cui curò l'edizione degli Opuscoli pp. 221-265; 1923, vol. 48, pp. 219-290; Benedetto Musolino, Luigi Settembrini e i ‘Figliuoli della Giovane Italia’, in Rass. stor. del Risorgimento, X ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] monumento doveva avere come modello quello della cappella Caracciolo di Vico in S. Giovanni a Carbonara a p. 80).
Sempre in quegli anni il M. dovette completare le tombe di Gian Luigi Artaldo (Muñoz, p. 93) e di Troilo Carafa (Abbate, 1974, p. 493 ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Figlio primogenito di Diomede (poi conte di Maddaloni), e di Maria Caracciolo, nacque nella prima metà del XV secolo. Il 1º ag. 1457 fu investito del feudo materno [...] di Casalduni (Benevento), già posseduto dallo zio Giovan Lupo Caracciolo. Nel 1473 quando Eleonora d'Aragona, che era stata allieva di beni. Con la pace firmata fra Ferdinando il Cattolico e Luigi XII egli fu però perdonato e, tornato nel Regno, ...
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