BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] fu per dieci anni a Napoli presso il duca Caracciolo di San Teodoro, occupandosi dell'educazione del figlio A. Lenzi, A. B. educatore, Livorno 1931; M. Battistini, Livornesi amici di Luigi De Potter, in Boll. stor. livornese, I (1937), pp. 62-72; E. ...
Leggi Tutto
AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] con G. Libertini, G. Ricciardi, R. Conforti, C. Caracciolo Di Bella, G. Pisanelli, fu membro di un Governo provvisorio, quarantotto, I, Roma 1932, pp. 191, 193-194; A. Omodeo, Luigi Settembrini, in Difesa del Risorgimento, Torino 1955, pp. 246, 255; ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] 1608). Era sacerdote quando una lettera di A. Adorno a Fabrizio Caracciolo, abate di S. Maria Maggiore in Napoli e suo parente, e di Francia all'incontro tra Carlo Emanuele I e Luigi XIII. Canonizzato nel 1665, fu proclamato Dottore della Chiesa ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] e conveniente. La 4ª armata (comandante il gen. Luigi Nava), assunta la fronte cadorina (IX corpo d'armata Caprin, Sommario storico della guerra universale, Firenze 1921; M. Caracciolo, L'intervento della Grecia nella guerra mondiale, Roma 1925; id ...
Leggi Tutto
NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] i suoi nemici entrarono in Napoli e qui ricevettero il loro re Luigi II (1390).
Così il regno si trovò sotto due re in guerra il governo mutò rotta con la successione dell'Acton al Caracciolo, con l'orientamento verso l'Austria e la conciliazione con ...
Leggi Tutto
NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] . Laboureur (busti varî nella Protomoteca capitolina, S. Francesco Caracciolo in S. Pietro), Giuseppe de Fabris (monumento a Leone maestro cadendo quasi sempre in semplici opere di accademia, come Luigi Amici col monumento a Gregorio XVI in S. Pietro, ...
Leggi Tutto
ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
*
. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] Giovanni da Capistrano, Michele da Carcano, il discusso Roberto Caracciolo da Lecce); ma nessuno seppe tener fede, a quel i riflessi in altri campi: la musica dell'oratoriano Pier Luigi da Palestrina è connessa con la predicazione, dopo la quale ...
Leggi Tutto
SUBACQUEE, ARMI
Luigi Caretti
. Origine delle armi subacquee e loro evoluzione attraverso i secoli. - Le armi subacquee nacquero dal bisogno di difendersi, con mezzi finanziarî limitati, contro forze [...] di Venezia, continuò e sviluppò gli studî dell'Ebner: e nel 1875 istituì in quella città, a bordo della pirocorvetta Caracciolo, la R. Scuola dei torpedinieri, successivamente trasferita a La Spezia.
Fino al 1890 le torpedini furono ad ancoramento ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO (dal lat. pavimentum; fr. plancher, pavé; sp. piso, pavimento; ted. Fussboden; ingl. floor, pavement)
Luigi Crema
Si chiama pavimento qualunque rivestimento stabile fatto sul suolo allo scopo [...] i pavimenti di ceramica (v. maiolica). Il più antico esempio che se ne conservi in Italia è forse quello della cappella Caracciolo nella chiesa di S. Giovanni a Carbonara, a Napoli, della fine del sec. XV; della stessa epoca è il bellissimo pavimento ...
Leggi Tutto
TEATINI
Luigi Giambene
. Ordine di chierici regolari, fondato da S. Gaetano Thiene e da Giampietro Caraffa (poi Paolo IV) vescovo di Chieti e Brindisi. Quando il titolo di chierici regolari fu assunto [...] Napoli (1528) una casa, grazie alla munificenza di Giovanni Antonio Caracciolo conte di Oppido. Dopo la morte di S. Gaetano (1547 il titolo di "secondo S. Francesco Saverio". Anche il padre Luigi M. Pidou de Saint-Olon (morto nel 1717) lavorò per ...
Leggi Tutto