FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] uditore di mons. P. Pamphili, nunzio di Clemente XIII presso Luigi XV, ma la cosa non si concretò (pare per opposizione , pp. 193 s.; G. Giarrizzo, Nota introduttiva a Domenico Caracciolo, in Illuministi italiani, VII, Milano-Napoli 1965, pp. 1064 ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] Carlo Troya, di Saverio Baldacchini e di Camillo Caracciolo. Fu nominato segretario della delegazione straordinaria presieduta Napoli 1884 (dedica a Carlo Landriani e prefazione di Luigi Morandi). Dei nuovi orientamenti filologici del B. risentono le ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] nei confronti di Carlo V per l'assassinio di Pier Luigi Farnese e l'occupazione di Piacenza) e fu trasmesso alla 1545, s.l. (ma Parma) 1967, ad ind.; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; H. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] dello schiavo (p. 222).
E il 28 novembre 1782 scriveva invece a Luigi Cremani:
la noia che mi cagiona la vicinanza d’un re ed il contatto della chiamata alla Segreteria di Stato di Domenico Caracciolo, ultima precaria stagione del riformismo, sia l ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] , Vittoria Antonia ed Eleonora, verranno maritate rispettivamente a Domenico Caracciolo e a Tommaso Filangieri; e dei due fratelli del C III il 17 giugno 1691, "tutto il bisognevole" a Luigi di Baden preposto alla lotta contro i Turchi e alle truppe ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] si torna a commendar per sana e soda la Dottrina dell'olivetano Caracciolo, e gli si assegna una pensione di ducati 290 sulla Abbadia Paine è un furioso rivoluzionario. Anche la difesa di Luigi XVI del cittadino Desèze è opera pericolosa perché "per ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] Davies, Alberto Oliverio, Luis J. Prieto, Luigi Rosiello, Harro Stammerjohann, Shigeaki Sugeta, Jürgen Storia d’Italia. Le Regioni dall’Unità ad oggi, a cura di A. Caracciolo, Torino 1991, pp. 308-364 (con L. Lorenzetti).
Lessico di frequenza ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] con il papa. Prigioniero, di conseguenza, il G. di Luigi XII, che, peraltro, l'accoglie a Lione con " giovane, De origine, situ et magistratibus urbis Venetae…, a cura di A. Caracciolo Aricò, Milano 1980, ad ind.; F. Guicciardini, Le lettere, a cura ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] alla scomparsa del principe d’Avellino Francesco Caracciolo, avvelenato con la cioccolata dai parenti M. e «La poetica di Aristotile sul melodramma», in Scritti in onore di Luigi Ronga, Milano-Napoli 1973, pp. 225-232; S. Ingegno Guidi, Per la storia ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] era arrivata a Napoli la notizia dell'esecuzione di Luigi XVI. Allo scoppio delle ostilità con la Francia 226, 263, 287, 308 s., 318; E. Pontieri, Lettere del marchese Caracciolo, viceré di Sicilia, al ministro Acton. Appendice, in Arch. stor. per le ...
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