Architetto (Casale Monferrato 1795 - Firenze 1856). Allievo a Torino di F. Bonsignore. Dal 1818 residente a Roma, dove sono suoi i prospetti classicheggianti di Villa Borghese, i propilei egiziani della stessa, il Casino Vagnuzzi a Porta del Popolo, ecc. Importante è la sua attività di studioso di monumenti antichi e di archeologo (scavi sull'Esquilino, sistemazione della Via Appia Antica). Fra le ...
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CANINA, Luigi
P. Pelagatti
Nato a Casale Monferrato nel 1795, morto a Firenze nel 1856, il C. è noto per la sua duplice attività di architetto e di archeologo.
Studiò a Torino con il Bonsignore. Dal [...] in encomio di L. C., Roma 1857; O. Raggi, Della vita e delle opere di L. C., 1857; A. Gennarelli, in Rivista Europea, III, 1873, pp. 54-70; Noack, in Thieme-Becker, V, p. 504, s. v.; G. Bendinelli, LuigiCanina. Le opere, i tempi, Alessandria 1953. ...
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È un ostacolo al passaggio: chiusura che può essere di vario materiale, ferro, legname, muratura o altro, fissa o mobile. Lungo le strade ferrate si pongono barriere nei punti dove la strada ordinaria [...] può avvenire attraverso due cancelli minori o sotto archi ricavati negli edifici. Un esempio magnifico è l'ingresso di Villa Umberto, già Borghese, a Roma, opera di LuigiCanina (1825).
Barriera corallina o madreporica: v. coralline, formazioni. ...
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Caffarelli per nascita (1576), prese il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. Fu il tipo più splendido del cardinale padrone: gioviale e pieno di vitalità, come lo mostrano i busti [...] e i grandi viali di elci. L'ingresso monumentale di gusto neoclassico, dal lato della Porta del Popolo, è opera di LuigiCanina ed è stato eretto nel 1835. L'edificio della galleria è stato riccamente decorato nell'interno alla fine del sec. XVIII ...
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Scultore, nato a Carrara nel 1794 e ivi morto il 25 settembre 1871. Figlio dello scultore Lodovico (morto nel 1854) che gli diede i primi rudimenti, scolaro poi, all'accademia di Carrara, di Lorenzo Bartolini, [...] quella di S. Massimiliano per il duomo. E sono suoi il Napoleone I nella villa Cataldi a Marengo, il LuigiCanina di Casalmonferrato, la tomba del marchese Marcello Saporiti nella cappella della Sforzesca (Vigevano). Fu per molti anni insegnante all ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] anno faceva parte della Commissione generale consultiva di Antichità e Belle Arti insieme con Pietro Ercole Visconti, LuigiCanina, Tommaso Minardi e Pietro Tenerani; era stato eletto (22 gennaio) tesoriere della Pontificia Accademia di archeologia ...
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NIBBY, Antonio
Adriano Ruggeri
− Nacque a Roma il 14 aprile 1792, da Vincenzo Nibbi (questa la forma regolare del cognome, ancora oggi attestata; solo Antonio si firmava con la y finale), di origine [...] , fu dapprima al servizio, in qualità di segretario, di Luigi Bonaparte, fratello di Napoleone ed ex re di Olanda, stabilitosi ed accresciuta da A. Nibby (1818), con illustrazioni di LuigiCanina, trasferitosi proprio quell’anno da Torino a Roma. L ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] Manuale di architettura pratica, ivi 1828-39; id. e L. Canina, Aggiunte e correzioni all'opera sugli edifici antichi di Roma dell e sacra riminese in proseguimento all'opera del comm. Luigi Tonini, compilazione del figlio Carlo. Parte prima della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] -20) e Valadier (1823-26), la parete esterna continuò a ruotare in avanti. Perciò più tardi, nel 1850, LuigiCanina (1795-1856) installò un triplo ordine di catene in corrispondenza della tredicesima arcata centrale.
Per ancorare le catene radiali ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma. Storia degli studi
Francesca de Caprariis
Roma. storia degli studi
Si fa risalire comunemente alla metà circa del Quattrocento il momento della [...] Hülsen, in Pan, 3 (1935), pp. 437-41 (Pagine stravaganti, II, Firenze 1968, pp. 230-35).
G. Bendinelli, LuigiCanina, Roma 1953.
E. Rodríguez Almeida, Aggiornamento topografico dei colli Oppio, Cispio, Viminale, in RendPontAcc, 48 (1975-76), pp ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...